23.07.2017 - 17:30
Il mercato settimanale della città martire appare sempre più come una giungla senza regole, dove le signore intente a fare acquisti sono le "prede" di malfattori che ne approfittano per sfilare cellulari e portafogli.
Il mercato di piazza Miranda è ogni settimana teatro di furti e scippi, figure poco raccomandabili che sembrano uscite da un romanzo dell'800 che con abile maestrìa sfilano portafogli e cellulari dalle tasche dei malcapitati con una leggiadria che solo le migliori etoile possiedono. Ma ieri per i malviventi la giornata di "lavoro" è andata male. Gli agenti hanno passato al setaccio i banchi del mercato dell'abbigliamento, controlli mirati alla prevenzione dei furti e al monitoraggio. Nella folla sono stati individuati diversi ambulanti privi di autorizzazioni, e individui che con metodi piuttosto aggressivi fermano ignari automobilisti offrendo un parcheggio "sicuro" in cambio di una offerta spontanea. Proprio il fenomeno dei parcheggiatori abusivi è quello che più colpisce i cittadini non solo di Cassino, ma di tutto l'hinterland.
Questi uomini ogni sabato, inverno, estate, autunno e primavera, con pioggia e sotto il sole cocente di luglio, arrivano puntuali e si posizionano nel parcheggio di pazza Green. Il più delle volte hanno borsoni con prodotti di biancheria per la casa, calzini, scope e piccoli utensili per la cucina.
Ma nessuno di quei prodotti sembra essere realmente destinato alla vendita, quegli uomini sono lì per "aiutare" a trovare un parcheggio. I metodi sono aggressivi, indicano il luogo all'automobilista e chiedono l'offerta in cambio di controllo"non si preoccupi, ci sto io a guardare la macchina se mi da uno spicciolo", il problema è che per chi invece non risponde e se ne va al mercato a fare compere senza lasciare l'offerta al ritorno trova la sorpresa. Graffi sul veicolo, piccoli sfregi e ammaccature. Impossibile poi poter presentare denuncia contro quegli uomini che si fanno trovare seduti sui muretti a chiacchierare, lontani dalle auto. Così in molti preferiscono lasciare quell'euro "abusivo", abusivo come i parcheggiatori di piazza Green, piuttosto che ripagare i danni.
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