18.05.2017 - 15:47
Sarà possibile abortire nella provincia di Frosinone. All'ospedale San Benedetto di Alatri, infatti, sarà attivato il servizio di interruzione volontaria della gravidanza. La struttura alatrense nelle intenzioni e volontà della Asl diventerà un polo per l'intera utenza della provincia, andando così a colmare la carenza del servizio previsto tra l'altro dall'ordinamento giuridico. E così dopo le polemiche delle settimane passate, data l'impossibilità di poter abortire, soprattutto in virtù di un'altissima presenza di medici obiettori, ora arriva la svolta. Il commissario Macchitella ha definito la spinosa questione. Questa quindi la volontà della Asl che ha puntato sul nosocomio alatrense per l'avvio di questo servizio. Il tutto grazie all'arrivo di due medici, che fino a qualche giorno fa lavoravano presso l'ospedale di Sora nel reparto di ostetricia. Ora terminerà per le donne interessate anche il peregrinare in strutture fuori provincia, nel Lazio sono pochissime, per ottenere l'interruzione di gravidanza. Un servizio che si svolgerà in day-hospital.
Duro il coordinamento azzurro di Forza Italia. «Alatri, dai 700 parti del vecchio San Benedetto a polo dell'aborto. È un atto inaccettabile che nega il diritto alla vita e una grande presa in giro per un'intera comunità, che si è vista chiudere sotto i propri occhi il suo ospedale,
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