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Push2heat
02.12.2025 - 16:08
Cartiere di Guarcino (CdG) e Bio Energia Guarcino (BEG), cuore produttivo del Gruppo Neodecortech, rafforzano il loro impegno per la sostenibilità attraverso il progetto europeo PUSH2HEAT, finanziato dall’Unione Europea nell’ambito di Horizon Europe. L’iniziativa, avviata nel 2022, punta a rivoluzionare l’uso del calore di scarto nei processi industriali, favorendo la decarbonizzazione e l’efficienza energetica. Cartiere di Guarcino e Bio Energia Guarcino rappresentano un modello unico in Europa: una filiera completamente integrata che va dalla produzione di carta decorativa per il settore dell’arredo, all’autoproduzione di energia. Questo approccio garantisce qualità, tracciabilità e riduzione dell’impatto ambientale. Dal 2023 il sito ha raggiunto la carbon neutrality per le emissioni dirette ed indirette di sito (Scope 1 e 2), con una riduzione dell’impronta carbonica del 61%, risultato che testimonia una strategia industriale coerente e lungimirante.
Il progetto PUSH2HEAT nasce con un obiettivo ambizioso: trasformare il calore di scarto in una risorsa strategica per l’industria. Presso lo stabilimento di Guarcino sono in corso di implementazione due tecnologie innovative: una pompa di calore ad alta temperatura, già installata, per il recupero di calore dall’acqua di raffreddamento dell’impianto di cogenerazione -BEG- e generare vapore di processo; ed un trasformatore di calore ad assorbimento, che contribuirà ulteriormente alla riduzione del consumo di gas naturale. Grazie a queste tecnologie, entro il 2026 si punta a ridurre di oltre 11.000 MWh all’anno i consumi di gas naturale, evitando circa 2.200 tonnellate di emissioni di CO₂ equivalente e portando la riduzione dell’impronta carbonica dal 61% al 70%. «Una riduzione pari alle emissioni di oltre 1.500 auto in un anno o a 270 voli transatlantici: un passo concreto verso la decarbonizzazione». Il progetto coinvolge un consorzio internazionale di eccellenza, con partner come Tecnalia (Spagna), Politecnico di Milano, Università Politecnica di Valencia, Università Tecnica di Berlino, Fraunhofer (Germania), VITO (Belgio) e aziende tecnologiche leader nel settore, come BS Nova, QPINCH, BAELZ, Bono Energia SPA e l’Associazione europea delle pompe di calore EHPA. Cartiere di Guarcino svolge un ruolo chiave nel progetto, poiché ospita 2 dei 4 impianti pilota,
«Questi risultati non sono frutto di un progetto estemporaneo, ma di una visione strategica nata oltre vent’anni fa - afferma Massimo Giorgilli, CEO di CdG - Abbiamo compreso che sostenibilità e industria non solo potevano coesistere, ma dovevano integrarsi. Oggi guardiamo al futuro con ambizione, investendo in tecnologie e competenze per guidare la transizione verso un modello industriale sempre più green e competitivo».
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