Travolto da un muro. Il commosso addio ad Angelo Simoni

Commosso saluto oggi pomeriggio ad Angelo Simoni, il cinquantunenne travolto da un muro della sua abitazione sabato pomeriggio, mentre effettuava lavori con un piccolo escavatore. Tantissime persone hanno partecipato ai funerali nella chiesa di San Paolo della Croce, alla Badia, a Ceccano. Presenti anche i rappresentanti della polizia penitenziaria e i colleghi di Simoni, che prestava servizio nella Casa circondariale di Frosinone. Il rito funebre è stato officiato da don Sebastiano. In tanti si sono stretti attorno ai familiari, alla moglie, ai figli, ai parenti, molti residenti a Patrica, suo paese d’origine.
“Quest’ora è l’ora del silenzio e della preghiera - ha detto don Sebastiano nell’omelia - l’ora dell’affidamento di questo nostro fratello Angelo alla tenerezza di un Dio che non è indifferente al nostro dolore ma che piuttosto si è fatto presente per essere vicini alla sofferenza e al dolore di questa famiglia lacerata. Angelo ora è tra le braccia di Dio e dove noi vediamo l’ombra della morte, Dio vede la vita, dove noi pronunciamo la parola fine, Dio pronuncia la parola inizio, dove per noi cala il sipario sul paesaggio di questo mondo, per Dio si spalanca l’orizzonte della vita eterna, di una vita senza fine nel suo amore senza fine”.