Katia Santamaria, eccellenza locale a Sanremo: la floral designer a villa Ormond

Katia Santamaria, nota per la sua maestria con fiori, petali e boccioli, è stata nei giorni scorsi in Liguria, a Sanremo, dove ha partecipato al contest nazionale a villa Ormond.

Un concorso al quale partecipano pochissimi professionisti arrivati da tutta Italia, solo 15, e nel quale si sceglie il «Bouquet Festival di Sanremo». Il tema di quest'anno era "I fiori seguono sempre la luce" e il concorso si è svolto su due prove: bouquet formale "Il Sole" e "La Luna". A Villa Ormond, la giuria tecnica (composta dal presidente Rudy Casati e da Rita Milani e Marco Introiti) e quella d'onore (l'assessore Lucia Artusi, la presidente del Filantea Garden Club Sanremo Maria Silvana Sicari e il presidente di Floranga Enrico Barla), hanno valutato le opere floreali dei quindici partecipanti, in arrivo da tutta Italia.

L'evento, promosso dal Mercato dei fiori, è stato organizzato dalle flower designer Sabina Di Mattia e Jessica Tua. Il concorso quest'anno è stato dedicato ad Aurelio Sparago, personaggio storico del mondo floricolo sanremese, esportatore, produttore di fronde, membro del consiglio di amministrazione del Mercato, ispiratore e realizzatore di numerose iniziative nell'ambito della promozione del prodotto locale, a cui si deve, tra l'altro, la fondazione dell'associazione per fioristi "Sanremo Italian Style" e il ritorno dei fiori sul palco del Festival di Sanremo.

L'iniziativa è parte di un progetto per la promozione e la valorizzazione delle eccellenze del distretto florovivaistico locale. Sul podio un professionista leccese, ma le composizioni di Katia Santamaria hanno dimostrato, ancora una volta, di poter gareggiare negli ambiti più illustri e nel panorama nazionale per il settore floreale. L'anno scorso la professionista aveva partecipato al contest portando a casa due riconoscimenti dalla giuria d'onore.