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Salvaguardia dell'ambiente: un progetto per gli alunni

Al via l'iniziativa ideata dall'Asp Rione Cerri, rivolta agli studenti del primo istituto comprensivo con lo scopo di far acquisire maggiore familiarità con il territorio

Partito il progetto Fiume, ideato dall'ASP Rione Cerri di Danilo Pasqualitto e finanziato dalla Regione Lazio (ufficio di scopo piccoli comuni e contratti fiume). Il progetto è rivolto agli studenti dell'Istituto comprensivo Veroli I ed ha lo scopo di far acquisire maggiore familiarità e consapevolezza con le risorse idriche e il loro ambiente naturale. Seguendo le indicazioni di Roberta Taschera, esperta guida ambientale escursionistica, i circa 120 ragazzi aderenti all'iniziativa avranno la possibilità di affrontare un programma di studio teorico e pratico sull'ambiente fluviale, sulla sua essenzialità per la vita, sulla sua funzione naturalistica, ma potranno anche discutere di come salvaguardare la biodiversità del fiume, proteggendola da inquinamento e da sfruttamento indiscriminato.

Il progetto è differenziato e modellato in base alle età degli alunni che vi hanno preso parte e prevede diverse attività pensate per interagire con bambini della scuola dell'Infanzia, della primaria e della secondaria di primo grado.

Il primo step ha consentito la comprensione e la costruzione di una rete di relazioni tra l'ambiente fiume e la civiltà umana, scoprendo così quanto l'uno influenzi e sia influenzata dall'altra.

Grazie alla tecnica del brainstorming – una modalità di lavoro di gruppo in cui viene sfruttato il gioco creativo dell'associazione di idee per fare emergere diverse possibili alternative al problema sul tappeto – i giovani studenti sono stati stimolati a ricercare quelle connessioni indispensabili e a volte impensabili tra elementi diversissimi tra loro, per poi individuare quelle soluzioni utili per garantire la conservazione della natura in un mondo che viene troppo spesso modellato a misura d'uomo. Il progetto proseguirà con visite guidate al Fiume Cosa, partendo da Capofiume in località Collepardo. 

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