Spazio satira
Il caso
29.10.2021 - 10:00
C'è grande attesa in paese per gli esiti dell'autopsia eseguita ieri nella sala settoria dell'ospedale di Cassino sul corpo del ladro freddato da un colpo di fucile lunedì sera nella casa di Sandro Fiorelli, dov'era andato a rubare insieme a due complici. Ci si rende conto che da quei risultati dipende il destino giudiziario del tabaccaio che ha sparato. Che è la cosa che sta più a cuore ai santopadresi. Infatti stanno tutti dalla parte di Sandro Fiorelli, senza eccezioni.
Le attestazioni di solidarietà verso la famiglia del tabaccaio proseguono senza sosta da quella maledetta sera di lunedì scorso, quando Fiorelli si è trovato il ladro e ha premuto il grilletto del suo fucile da caccia.
L'altra notte in paese sono comparsi tre striscioni per esprimere vicinanza ai Fiorelli, striscioni fatti rimuovere la mattina seguente dal sindaco su richiesta della stessa famiglia del tabaccaio. Non si vuole alimentare in nessun modo un clima di rabbia per quanto accaduto, anche se non è semplice. Finora, comunque, la strategia del basso profilo sembra aver funzionato.
«Siamo ancora tutti molto colpiti sottolinea il primo cittadino Giampiero Forte Primi fra tutti Sandro e suo figlio che hanno vissuto quei terribili momenti e che sono sotto shock».
Tanto che non si esclude la necessità di un sostegno psicologico per elaborare meglio la drammatica esperienza. «Tutto sommato in paese il clima è tranquillo, non c'è panico, non siamo barricati in casa per paura dei ladri aggiunge Forte D'altronde sarebbe potuto succedere ovunque. C'è solo tanto dispiacere perché più passa il tempo e più ci si rende conto che una persona può rovinarsi la vita in una frazione di secondo. Comunque non c'è rabbia. Sono stato sorpreso anch'io da questo atteggiamento tranquillo. Anche perché la famiglia Fiorelli ha voluto evitare la spettacolarizzazione di ciò che è successo.
Ora tutti aspettiamo con fiducia i risultati dell'autopsia».
Alla pioggia di messaggi di solidarietà via social si aggiungono altre iniziative. Come la petizione lanciata sul sito "change.org" che chiede al Parlamento di riformare il concetto di legittima difesa includendo in questa fattispecie ogni azione di difesa che avvenga all'interno di un domicilio violato da ladri o rapinatori.
Petizione che in poche ore ha già raccolto quasi 800 firme di sottoscrizione. E che è possibile firmare al seguente link https://www.change.org/p/tutti-gli-italiani-sandro-fiorelli-siamo-tutti-noi-iostoconiltabaccaio-7f40d6c3-747f-4b2c-a627-a9f20364bc09 .
Intanto, però, l'allarme destato dai furti nelle case resta elevato in tutta l'area del Sorano. Dopo i colpi messi a segno nei giorni scorsi tra Sora, Broccostella e Arpino, l'altra sera i ladri sono entrati in un appartamento di un condominio di via Madonna della Quercia, a Sora.
Edizione digitale
I più recenti
Ultime dalla sezione