L'agghiacciante vicenda
09.10.2021 - 16:00
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È finito l'incubo per una ventiseienne di Scauri, perseguitata per mesi da G.T. un quarantaseienne di Roma, che le aveva reso la vita impossibile, il quale è stato condannato a tre anni e sei mesi per stalking, maltrattamenti e sequestro di persona. Una vicenda dai contorni agghiaccianti, per le violenze subite dalla donna, che ha avuto la sfortuna di incontrare una persona che, per quattordici mesi l'ha perseguitata.
Dal febbraio dell'anno scorso, fino ad aprile di quest'anno, sono stati diversi gli episodi di stalking e in un caso G.T. l'ha anche sequestrata in una casa della Capitale, dove, però, la donna è riuscita a fuggire, tornando a casa dai suoi familiari. A quel punto non le è restato che presentare una denuncia al commissariato della Polizia di Stato di Formia, i cui agenti hanno effettuato un lavoro investigativo perfetto, al termine del quale sono stati raccolti importanti elementi. La giovane si è rivolta all'avvocato Silvio Fusco, il quale ha presentato una dettagliata relazione sulle molestie e le violenze subite dalla donna di Scauri, che, tra l'altro, si trovava spesso il suo persecutore sotto casa o era tempestata di telefonate e messaggi.
Il legale, nella quinta e ultima udienza di ieri, ha sottolineato la condizione in cui ha vissuto per mesi la sua assistita, che, sempre attraverso il proprio legale, era riuscita ad ottenere il divieto di avvicinamento del suo persecutore. Ieri a Roma, presso il Tribunale di piazzale Clodio, si è conclusa definitivamente la vicenda, con l'ultima udienza del processo nei confronti dello stalker. Il magistrato Claudia Lucilla Nicchi, della prima sezione penale del Tribunale di Roma, ha condannato l'uomo a tre anni e sei mesi, senza concedere alcuna sospensione della pena, disponendo il risarcimento per danni civili e il pagamento di tutte le spese. Da ieri, per la ventiseienne di Scauri è iniziata una nuova vita.
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