Lotta al Covid, il manager Asl D'Alessandro: "In autunno saremo tutti più protetti"

Parla al plurale. Prima persona plurale. Pierpaola D'Alessandro è entrata in sintonia con la Ciociaria. Nominata direttore generale a novembre, sta guidando l'Azienda Sanitaria Locale nel periodo più difficile e complesso della pandemia da Covid-19. Quello del picco alimentato dalle varianti. Delle zone rosse. Ma pure di una campagna di vaccinazione che resterà nella storia. Perché è vero: la storia siamo noi.
La Ciociaria ha il maggior numero di casi nelle province del Lazio in rapporto agli abitanti (1 ogni 16), ma ha la minore incidenza di nuovi positivi settimanali. Il bicchiere è mezzo vuoto o mezzo pieno?
«Mezzo pieno. La nostra provincia è stata la più colpita del Lazio, almeno fino a quindici giorni fa. Siamo stati investiti da due picchi, uno in novembre-dicembre e uno in febbraio-marzo. Eppure ci sembrava di averne avuto anche nel 2020. Poi ci siamo resi conto che non era così. Consideriamo che in questi mesi abbiamo avuto i 4 ospedali sempre pieni. Un'attività sanitaria incredibile...