Cronaca
16.03.2021 - 09:30
Due arresti, in altrettante distinte operazioni, da parte dei carabinieri. Nei guai un ventinovenne e un trentunenne.
Il giovane, già censito per reati in materia di stupefacenti e contro il patrimonio, era sottoposto dallo scorso settembre al regime degli arresti domiciliari nel capoluogo per reati sugli stupefacenti. Ora è finito di nuovo nei guai per "evasione". In un altro servizio, nella notte tra domenica e lunedì, nell'ambito dei servizi di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati in genere, i militari del Nucleo operativo e radiomobile della locale Compagnia carabinieri, hanno arrestato un trentunenne del posto, già noto alle forze dell'ordine per reati inerenti gli stupefacenti e contro la persona, per inosservanza delle prescrizioni imposte dalla "sorveglianza speciale con obbligo di dimora" nel comune di Frosinone, cui era sottoposto.
I militari, infatti, hanno sorpreso il trentunenne alla guida della propria auto con a bordo due pregiudicati locali, oltre l'orario consentito dalle prescrizioni della misura di prevenzione. Al termine delle formalità di rito, così come disposto dall'autorità giudiziaria, il trentunenne è stato arrestato e trattenuto nelle camere di sicurezza, in attesa del rito direttissimo che si è svolto ieri mattina.
Ieri la convalida dell'arresto e l'uomo, difeso dall'avvocato Antonio Ceccani, ha scelto il rito abbreviato. Rimesso in libertà senza obblighi.
Edizione digitale
I più recenti
Ultime dalla sezione