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Il dolore

Morte Alessandro Forletta, il commovente saluto del fratello: "Mondo spietato per te"

Intanto il corpo del 39enne è stato trasferito all'ospedale di Avezzano, dove probabilmente nelle prossime ore verrà disposta autopsia per stabilire le cause del decesso

La morte del 39enne Alessandro Forletta, scomparso di casa ieri (giovedì 11 marzo) e ritrovato cadavere nel fiume Liri oggi pomeriggio in una diga in territorio di Balsorano, ha lasciato sgomenta l'intera città di Sora, dove l'uomo viveva nel rione Pontrinio insieme alla madre malata. E poco fa il fratello Carlo ha pubblicato sui social un commovente messaggio di addio per il caro Alessandro. 

"Era diventata troppo sofferta la vita e troppo ingiusto questo mondo per lui, cosi è andato via, e io non lo so se ho abbastanza forza per sopportare e soprattutto se mia madre ce l'ha. Cercherò di trovarla nei miei figli per me e per lei.
Che brutto scherzo ci hai fatto fratello mio, e io mi sento colpevole, impotente e disorientato, mamma sta anche peggio. Ora voglio solo sperare, caro Alessandro, che il viaggio che hai deciso di intraprendere possa condurti in un posto dove la tua sensibilità sia un valore, dove i tuoi gridi d'aiuto silenziosi possano essere ascoltati e soddisfatti, questo mondo e questa società malata sono posti troppo spietati per quelli come te.

Mio fratello è andato via, e mi scuserete se non risponderò a tutte le telefonate a tutti i messaggi, a tutte le graditissime manifestazioni d'affetto che sto ricevendo, ma vi confesso che non ce la faccio, non ora, perdonatemi".

Intanto il corpo del 39enne è stato trasferito all'ospedale di Avezzano, dove probabilmente nelle prossime ore verrà disposta l'autopsia per stabilire le cause del decesso. Subito dopo potrà essere concesso ai familiari il nulla osta per i funerali. 

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