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Il consiglio della domenica: Divinity Original Sin

Il consiglio della domenica: Divinity Original Sin

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Il consiglio della domenica: Divinity Original Sin

Salve a tutti ragazzi, oggi gradirei parlarvi di uno dei titoli migliori degli ultimi anni. Un gioco di ruolo vecchio stampo che ha sorpreso tutti per ricchezza di contenuti, sto parlando di "Divinity: Original Sin", uscito nel giugno 2014 su PC. Dallo scorso ottobre è disponibile la versioneEnhanced Editionper Xbox One e PS4.

Ma bando alle premesse e alle introduzioni, andiamo a scoprire il perchè, a mio modesto parere, dovreste provare il titolo targato Larian Studios.

Divinity Original Sin è ritenuto con ampio merito uno dei GDR più riusciti dell'ultima decade, un lavoro di notevole fattura di Larian Studios. Pensate che proprio Larian Studios ha finanziato il gioco tramite una campagna su Kickstarter dove ha raccolto i fondi necessari per proseguire nel progetto di realizzazione. Così da progetto indipendente il titolo in via di elaborazione si è mano mano trasformato in qualcosa di più grandioso. Ma la sua maestosità non è l'unica ragione che ci riconduce ai gloriosi fasti dei giochi di ruolo, è il gameplay uno degli aspetti che ci sorprende immensamente.

Uno dei grandissimi pregi di Divinity è quello di essere estremamente ricco di cose da fare. Il menù Larian Studios offre nella sua gustosa varietà: quest, enigmi, dungeon, segreti e chi più ne ha più ne metta. Senza considerare le miriadi di abilità che i personaggi hanno a disposizione, abilità che permettono una caratterizzazione profonda del nostro alter ego digitale e lo rendono sempre più efficace e determinante nel corso del gioco. Le classi che potremo scegliere ad inizio partita variano dal classico chierico al guerriero puro, passando per i più costruiti Shadowblade e Battlemage. Il sistema di progressione è decisamente ben fatto e ci dà la possibilità di creare combinazioni versatili. Il sistema si divide in tre parti fondamentali: Attributi, Abilità e Talenti. Al primo citato appartengono i canonici valori di Forza, Destrezza, Intelligenza e Costituzione accompagnate da Percezione e Velocità. Esse vanno ad incidere sulle capacità fisiche del nostro personaggio. Le abilità invece sono delle speciali azioni che potremo compiere durante il gioco e racchiudono tecniche molto particolari come ad esempio la telecinesi oppure le nostre statistiche connesse all'oratoria che influenzano l'esito dei dialoghi. Per concludere abbiamo i Talenti che sono delle abilità passive che conferiscono dei bonus al nostro eroe.

Il combattimento è quello basato a turni, in cui il colpo sferrato dipende dal livello di iniziativa e nel quale il numero di mosse da noi generate è legato ai punti azione, che possiamo decidere di conservare a nostra discrezione. Il fascino degli scontri è inoltre implementato, se consideriamo il fatto che possiamo sfruttare l'ambiente circostante a nostro vantaggio. Capita sovente infatti che andremo ad imbatterci in nemici superiori al nostro livello e quindi diviene fondamentale trovare degli stratagemmi ambientali che vengano in nostro soccorso. Possiamo ad esempio colpire dei barili d'olio ed incendiare i nostri nemici, possiamo paralizzarli con delle scariche elettriche quando essi camminano sull'acqua e via discorrendo. Le dinamiche di scontro quindi, risultano parecchio soddisfacenti ed appaganti, lasciandoci la sensazione di aver vinto la battaglia grazie allo studio della situazione. La morale di queste nostre disamine è che Divinity rappresenta indubbiamente un gioco abbastanza complicato, nel quale il minimo errore tattico può costarci molto caro e tutto ciò a mio modo di vedere rende il titolo ancora più interessante.

Vorrei concludere facendo un breve cenno alla resa visiva e artistica di Divinity. Il mondo di gioco è pieno di colori intensi ed è molto vivo, con scorci paesaggistici suggestivi e texture davvero ben definite. Una menzione a parte merita la vegetazione, cespugli, alberi e prati sono finemente lavorati con ogni filo d'erba che si muove realisticamente, a questo si aggiungono gli effetti creati dall'illuminazione che esalta in maniera strepitosa l'ambientazione. Gli stessi effetti sonori risultano una parte importante del contesto ambientale, ogni zona ne presenterà di diversi e anch'essi ovviamente contribuiscono a rendere il tutto ancor più coinvolgente.

Insomma ragazzi, il mio consiglio è quello di tuffarvi quanto prima nel variegato mondo di Divinity Original Sin. Nel frattempo per farvi un'idea più concreta di quanto questo gioco abbia da offrirvi vi lascio al video sottostante. Ciao a tutti!

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