Spazio satira
Blitz del Nas nei ristoranti cinesi di Cassino. Le attività rialzano le serrande
17.02.2016 - 20:34
I due ristoranti cinesi chiusi dal Nas di Latina a Cassino hanno rialzato le serrande. Con alta probabilità avranno ottemperato alle prescrizioni previste. Restano, però, le sanzioni.
I militari del Nas coordinati dal comandante Maurizio Santori hanno effettuato capillari verifiche in tre locali cinesi molto frequentati dai cassinati che prediligono una cucina etnica e soprattutto non convenzionale a quella tipica ciociara, anche perchè per molti residenti della città martire mangiare orientale è super chic.
I sigilli sono scattati nei confronti di due ristoranti cinesi.A sostanziare le ipotesi dei militari del Nas, presuntecarenze igienico-sanitarie. In particolare le ispezionihanno riguardato un magazzino di uno dei ristoranti e la cucina dell'altro.Nella prima circostanza i militari hanno rilevato che gli alimenti presenti nel locale non erano conservati in maniera rispondente alle norme, soprattutto sotto il profilo igienico. Di qui sono scattati i sigilli del deposito e sono stati sequestrati in gran quantità alimenti non idonei alla preparazione di cibi e quindi alla somministrazione alla clientela.Peggiore il quadro emerso nell'altra verifica. Sequestrati chili e chili di cibo la cui conservazione è stata valutata assolutamente irregolare.
Nel tardo pomeriggio, però, i ristoranti hanno riaperto i battenti.
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