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L'aggiornamento

Travolto e ucciso in sella alla bici: rintracciato e arrestato il pirata della strada

A lasciare sull'asfalto senza soccorsi Umberto Pariselli è stato D.P. E., 58enne arrestato per i reati di “omicidio stradale” e “omissione di soccorso”

E' stato arrestato, nella serata di ieri, a Cassino, il pirata della strada che ha travolto e ucciso Umberto Pariselli. L'81enne era in sella alla sua bici quando, lungo la statale 430 "Valle del Liri", al confine tra i comuni di Cassino e San Vittore del Lazio e precisamente nei pressi di un noto ristorante della zona, è stato falciato da un'auto che non si è fermata a prestare soccorso.

Alla guida, D.P. E., 58enne, arrestato dai carabinieri di Cassino per i reati di "omicidio stradale" e "omissione di soccorso". A notare a terra, sul ciglio della strada, l'uomo con a fianco la bicicletta semi distrutta, erano stati i carabinieri della stazione di Cervaro. I militari hanno cercato di soccorrere la vittima che, nonostante le immediate cure dei sanitari del 118, è deceduta.

Sul posto la Centrale Operativa della Compagnia iha inviato anche i militari del NORM e della Stazione di Cassino che con quelli già presenti sul posto hano identificato la vittima e ricostruito la dinamica dell'incidente. I carabinieri hanno intrapreso subito serrate indagini, mediante testimonianze e ricerche, che hanno consentito di acquisire elementi di reità a carico del conducente di una Fiat Punto di colore grigio, vista allontanarsi velocemente da alcune persone presenti nei pressi del luogo dell'investimento, le quali hanno notato anche parte della targa dell'auto.

 Le ricerche del conducente dell'utilitaria sono state estese anche alle Compagnie Carabinieri limitrofe di Sessa Aurunca (CE) e Venafro (IS), finchè il reo è stato smascherato e rintracciato nella tarda serata nei pressi della propria abitazione in Rocca D'Evandro (CE). Anche le ulteriori verifiche effettuate sulla Fiat Punto, hanno evidenziato danni alla carrozzeria e una vistosa ammaccatura del parabrezza anteriore.

L'uomo è stato arrestato, come disposto dall'A.G., e posto in regime di arresti domiciliari e l'autovettura in questione, tra l'altro sprovvista di assicurazione, sottoposta a sequestro. La salma del malcapitato è stata trasportata presso l'obitorio dell'ospedale civile di Cassino.

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