Il Carnevale green: i vincitori. Domani gli scacchi viventi

È ispirato alla dieta mediterranea il carrello vincitore del concorso indetto dal centro commerciale "Il Ponte" in occasione della64esima edizione del Carnevale di Pontecorvo.

Un appuntamento speciale che ha visto protagonisti i bambini e le loro scuole. L'iniziativa "I carrelli allegorici" ha reso questo carnevale green riscuotendo un enorme successo e facendo vincere gli alunni della scuola elementare "Fornelle" del primo istituto comprensivo di Pontecorvocon il lavoro "Mister Mandarino e le sue vitamine".

Una scelta difficile, quella della giuria che ha dovuto valutare i diversi lavori. Tutti i carrelli allegorici realizzati dai ragazzi, infatti, rispettavano perfettamente il tema dell'ecosostenibilità. "Su questo - ha spiegato il direttore del centro commerciale Il Ponte Nertil Makollari dellaSvicom Sviluppo Commerciale-il centro ha puntato tantissimo, attirando l'attenzione delle scuole per fare un'opera di sensibilizzazione ed educazione al riuso dei materiali che possono essere riciclati e destinati a nuova vita. Ringrazio le maestre e gli alunni per aver risposto all'iniziativa che rafforza la nostra azione di marketing territoriale: "Il Ponte Unisce" e continuerà a farlo".

In vetrina anche i carrelli realizzati dall'istituto comprensivo di Esperia e dai plessi Capoluogo del primo e secondo istituto comprensivo di Pontecorvo. Un premio speciale pergli alunni di "Fornelle" chetorneranno a essere protagonisti domani in apertura dell'ultima sfilata dei carri in programma chepartirà dal centro commerciale "Il Ponte", main sponsor dell'evento.

Ma gli appuntamenti in programma nel centro commerciale sono numerosi. Questa mattina alle 10.30 il torneo di scacchi all'interno di un open space il Maestro Internazionale Virgilio Vuelban sarà impegnato con chiunque vorrà misurarsi con lui in una simultanea. Domani mattina alle 11 prenderà il vial'originaleTorneo di Scacchi Vivente,in cuii componenti del consiglio comunale di Pontecorvo si cimenteranno in una sfida tra politica, costume e storia. Per una volta, però, il terreno di scontro si realizza nelle sessantaquattro caselle di una inedita e spettacolare scacchiera.