Per il secondo anno consecutivo lâistituto comprensivo I, lâistituto di istruzione secondaria, il liceo scientifico e la scuola primaria Antida hanno partecipato a una giornata di festa sui fiumi della città di Ceccano - organizzata dallâassociazione Zerotremilacento arte pubblica relazionale - concludendo così le attività didattiche sullâambiente CoSacco svolte durano lâanno scolastico.
Hanno esposto i lavori, partecipato a unâestemporanea di pittura, a giochi didattici sui fiumi e lâambiente, partecipato alle attività del laboratorio chimico e dellâanalisi degli indicatori biologici delle acque. Hanno dipinto una vela che poi è stata issata simbolicamente su una zattera, esplorato il fiume in visite guidate e secondo percorsi segnati.
Infine hanno suonato e cantato con la banda e il coro del liceo. «Ringrazio lâamministrazione comunale che si è impegnata nella pulizia del luogo permettendoci di realizzare lâevento - esordisce Renato Reali che insieme alla moglie ha fondato lâassociazione - Abbiamo creato una rete di tredici scuole di paesi rivieraschi del fiume Cosa a partire da Guarcino dove sono le sorgenti.
Dal 2006 cerchiamo di porre allâattenzione dei cittadini lâinquinamento e lo stato di questo fiume per fare in modo che i cittadini comincino a pensare seriamente a come si possa ovviare, insieme, a questo stato di cose».
La manifestazione di Ceccano si è svolta alla confluenza del Cosa con il Sacco, dietro la pista di atletica. «Lâintento finale per noi di Ceccano è quello di lanciare lâidea di un concorso per un parco fluviale. La zona è stata denominata CoSacco e dichiarata bene comune», conclude Reali.