Da ieri, dopo il taglio del nastro compiuto dal sindaco di Ceccano Roberto Caligiore, il polo fieristico Expo Centro Italia, ideato da Comunicazione Srls, società giovane e dinamica della provincia di Frosinone, è diventato una concreta realtà del territorio. Il Salone dell’edilizia, il primo dei tre eventi espositivi che si svolgeranno nell’area dell’ex stabilimento Carlsberg ha aperto le sue porte al pubblico, accorso numeroso.

Cento sono le aziende, che arrivano un po’ da tutta Italia (con una prevalenza dal territorio laziale, soprattutto dal frusinate) giunte nei padiglioni fieristici dell’Expo.

«La nostra zona ha tante eccellenze che in questi padiglioni si stanno esprimendo ad altissimi livelli con stand di notevole qualità - esordisce Walter Fontana, project leader di Comunicazione srls - È solo la prima edizione, ma siamo riusciti a coniugare il nostro desiderio e la nostra aspettativa di fiera facendo comprendere, al contempo, alle aziende che questa è per loro una vetrina importante. Motivo di grossa soddisfazione per noi perché ci consente di sperare nel futuro. Posti di lavoro? Abbiamo creato un indotto importante: possiamo contare su uno staff interno di 15 dipendenti e una serie di attività che abbiamo subappaltato e che ci fanno arrivare a 100 addetti ai lavori. Dove abbiamo trovato le capacità abbiamo cercato di far lavorare le aziende del territorio». Oltre all’area coperta ce n’è una esterna dove sono posizionate le aziende che espongono i mezzi riguardanti la parte tecnica del mondo dell’edilizia. Una fiera, dunque, in cui si trova tutto l’abc della casa: dalla costruzione all’arredamento.

Per il presidente dalla Cassa edile di Frosinone, Libero Angelo Massaro «la fiera arriva in un momento di crisi per il settore edile. Potrebbe dare, quindi, una piccola scossa alla ripresa. Sicuramente ha creato un po’ di movimento intorno a questa provincia. Ne abbiamo tanto bisogno. Speriamo in una ricaduta positiva». Ospita l’evento sul suo territorio comunale l’amministrazione Caligiore presente al completo. Tutti concordi nell’affermare che la fiera rappresenta un’importante opportunità per gli operatori, ma anche una scelta politica che rafforza l’unità della squadra.