Tornare a scuola a 45 anni per realizzare un sogno: quello di diventare maestra. 

Questa la storia di Assunta Vanigioli che è tornata tra i banchi di scuola del liceo Varrone di Cassino, ormai quarantacinquenne, per riprendere quello che aveva lasciato in sospeso all’età di 13 anni. 

Una lunga storia che riparte lo scorso 12 ottobre quando Assunta, tra gli sguardi increduli dei compagni che la scambiano per la nuova professoressa e si alzano al suo ingresso in classe, prende posto nella Quinta A del liceo di Scienze umane con indirizzo economico-sociale.

A 13 anni finita la terza media alla “Ettore Fieramosca” di Rocca d’Evandro la piccola Assunta dovette rinunciare a proseguire gli studi e così anche il suo desiderio di diventare maestra. Fu il padre Giovanni - invalido di guerra - che per proteggerla le chiese di lasciare la scuola. “Finite le medie, però, per proseguire gli studi sarei dovuta andare a Cassino e lui non avrebbe potuto più vigilare su di me”. 

Assunta cresce, a 17 anni conosce Fernando che diventerà suo marito e con il quale a Vallemaio crescerà i tre figli (Marco, Luca e Riccardo). Si dedica con tutta se stessa alla famiglia, accantona il sogno di diventare maestra e con esso gli studi, ma continua a dedicarsi alla lettura appassionandosi ai grandi pedagogisti, come Montessori, arrivando a pubblicare proprie poesie, saggi e romanzi.

Dopo aver fatto studiare i figli - tutti prossimi al diploma e alla laurea - Assunta ha incominciato a riprendere in mano il proprio sogno: lo scorso 12 ottobre, dopo tre anni di scuola serale, supera l’esame integrativo e ottiene il nullaosta con relativo trasferimento al Varrone. Dopo il diploma Assunta Vanigioli annuncia che si iscriverà all’università "e un giorno magari farò il concorso e finalmente potrò insegnare. Fare la maestra come volevo".

(Ampio servizio nell'edizione del 29 dicembre)