Ora è il gelo il nemico numero uno del Cassinate. Se la nevicata di ieri ha conquistato anche i meno romantici, oggi i cittadini di Cassino hanno dovuto fare i conti con i disagi. Oltre a piccoli e grandi problemi di circolazione,  sono state le tubature il vero grattacapo della tornata di oggi. Diverse quelle esplose in diversi angoli urbani. In via San Giacomo un fiume di acqua ha invaso la carreggiata, creando un'enorme barriera al traffico veicolare. Immediata la chiamata al Comune e l'arrivo dell'instancabile consigliere Franco Evangelista e della sua squadra - alla quale si è unita la protezione civile - per risolvere il danno nel minor tempo possibile. Al termine dei lavori di manutenzione è stato necessario spargere sale sulla carreggiata per riportarla ai livelli di percorribilità.

Ma sono state decine le chiamate: da una fogna esplosa vicino a una struttura sanitaria ai contatori congelati con palazzi rimasti senz'acqua. Problematiche subito risolte. "Siamo al lavoro da giovedì notte - racconta il consigliere Evangelista - sono innumerevoli le telefonate al Comune o direttamente a me". Anzi è proprio l'esponente della maggioranza a diffondere continuamente il cellulare (335-280275) a cui è possibile chiamare per avere un intervento celere. Diverse ancora le situazioni più o meno critiche. Così solo lunedì sarà possibile riparare la conduttura di via Arigni: anche lì è esploso il tubo provocando una perfida d'acqua che, chiaramente, si è ghiacciata.

Scenari emozionanti in luoghi come Montecassino e Cervaro, con le fontane che regalano il loro gettito di... stalattiti. Meno emozionate la situazione sui monti dove la neve non si è sciolta e si continua a spargere sale sulle strade.