Danni e dispetti nella scuola materna di via Arno da parte dei vandali che si sono introdotti nella struttura durante lo scorso weekend. Al suono della campanella, ieri mattina, l'amara scoperta per i piccoli alunni e per le maestre. La finestra di una classe era spalancata: forzata e aperta da mani ignote che sono riuscite a entrare all'interno dell'edificio scolastico del primo istituto comprensivo per distruggere tutto quello che hanno incontrato lungo il loro percorso.

Hanno preso di mira dapprima l'albero di Natale che si trovava nella classe, gettandolo a terra. Poi hanno aperto un armadio per il gusto di svuotarlo e calpestarlo. Anche se non è escluso che cercassero qualcosa di valore. A quel punto si sono diretti verso la Lim e il pc, faticosamente acquistati dalla scuola. Probabilmente hanno provato a staccare il computer per portarlo via ma sono soltanto riusciti a distruggerlo, lasciandolo al suo posto. C’era altro materiale tecnologico lì vicino, sull'armadietto, ma non è stato preso nulla. Più avanti hanno forzato la stanza dove la ditta delle pulizie tiene il materiale e hanno messo a soqquadro.

All’esterno invece hanno distrutto i vasi che hanno incontrato sul loro cammino, presumibilmente mentre abbandonavano la struttura scolastica. Tanto per lasciare impresso un ulteriore segno del loro passaggio. Sul posto è arrivata, ieri mattina, la polizia di Stato che indaga sull'accaduto.

Ancora non è chiaro se gli atti di vandalismo nel luogo pubblico siano stati compiuti sabato notte o domenica, quello che invece ha addolorato maestre e dirigente scolastica - la professoressa Maria Rosaria Di Palma - è l’enorme danno causato.

I malviventi hanno distrutto materiale prezioso per l'attività didattica rivolta ai bambini. Strumentazioni per le quali era stato necessario un grosso sforzo economico per aggiornare la didattica e renderla più affascinante e innovativa.

È stato il sentimento di sconforto, ieri mattina, a predominare anche se dirigente e corpo docente non si arrendono. E già pensano ad auto-tassarsi per riacquistare il computer e la lim e non far mancare il valido supporto ai bambini.