In migliaia hanno hanno partecipato questa mattina all'alba alla tradizionale processione della madonna dell'Assunta. Un corteo silenzioso e orante che ha attraversato alcune vie del centro per giungere a piedi fino alla chiesa di San Pietro. 

A presiedere ogni funzione c'era il vescovo Gerardo Antonazzo, proprio lui ha celebrato la santa messa delle cinque per poi portare in processione il venerato simulacro. La misericordia è stato il tema centrale della sua omelia: "Bisogna guardare a Cristo attraverso Maria, che è Porta di misericordia, Regina e Madre di misericordia". E ricordando il ritrovamento della statua dell'Assunta tra le macerie dopo la distruzione bellica, che ebbe un ruolo importante per rinsaldare la fiducia, ha aggiunto che "è una madre che si lascia trovare anche oggi da noi, se cerchiamo, scaviamo, togliamo le macerie della nostra vita". Poi l'amata statua ha lasciato la chiesa madre per incamminarsi lungo Corso della Repubblica e via Di Biasio e compiere così quel tragitto di fede e di speranza istituito nel lontano 1837. 

E quest'anno l'exploit di partecipanti non è passato inosservato. Lo stesso vescovo ha sottolineato l'unità mostrata oggi dalla città di Cassino che ha svelato a tutti "il suo vero volto". Presenti anche tante autorità politiche.

Ora, come da tradizione ormai consolidata, la statua dell'Assunta sosterà un giorno in ogni parrocchia di Cassino, in una sorta di peregrinatio, passando domani nella parrocchia di S. Antonio di Padova, il giorno 11 a S. Giovanni Battista, il 12 a S. Bartolomeo e infine rientrando il 13 nella Chiesa Madre dopo aver sostato presso l'Ospedale S. Scolastica.

Inizierà così, dal 14 luglio al 14 agosto, vigilia della solennità dell'Assunzione della Beata Vergine Maria, il mese mariano di preghiere, con inizio ogni giorno alle ore 18.00 nella Chiesa Madre. 

Un appuntamento speciale sabato 16 luglio, alle 21, presso le sorgenti del Gari, con uno spettacolo di Musica e di Danza. Un omaggio artistico alla Madonna Assunta con danze classiche eseguite dalla Scuola di ballo "Le Cours de Dance", che gode della direzione artistica di Laura e Sara Bungaro, e canti del Coro Polifonico "S. Giovanni Battista Città di Cassino" diretto dal Maestro Fulvio Venditti. Di scena, l'armonia delle immagini e delle figure di danza, le luci sapientemente proiettate in un luogo particolarmente suggestivo e le voci dolci e possenti che eseguono in polifonia varie melodie di un vasto e appropriato repertorio.

Foto Alberto Ceccon