L’acqua è un tesoro da conservare: la Sanpellegrino insegna ai bambini di Castrocielo e di Aquino come custodirla. 

Ieri mattina nella cornice naturale offerta dal lago di Capo d’Acqua di Castrocielo, 187 bambini della scuola primaria secondaria di primo grado dell’istituto comprensivo di Castrocielo-Aquino hanno festeggiato insieme agli animatori della Sanpellegrino la Giornata Mondiale dell’Acqua. 

Due giorni, il secondo appuntamento è fissato per questa mattina, immersi nella natura e a contatto con l’acqua durante i quali saranno coinvolti un totale di 390 studenti. 

Il gruppo Sanpellegrino ha voluto festeggiare quest’anno proprio a Castrocielo - dove nascerà la nuova smart factory del gruppo che imbottiglierà Nestlé Vera Naturae - e ha pensato di farlo organizzando attività ludico-didattiche destinate ai più giovani. Giocando e soprattutto divertendosi grazie ai tre laboratori (“Il pianeta blu”, “Un incredibile viaggio” e “Ogni goccia conta”), i più piccoli accompagnati dai professori e dalla dirigente Ladisi hanno potuto capire meglio il ruolo dell’acqua nella nostra vita, quanto sia importante per l’ambiente e per la salute delle persone.

Un impegno che la Sanpellegrino sta portando avanti anche nella realizzazione della nuova fabbrica castrocielese. Una fabbrica concepita per integrarsi al meglio nel territorio su cui insiste, grazie alle ottime performance di sostenibilità ambientale, e che rappresenta concretamente l’impegno dell’azienda per la tutela e valorizzazione della fonte di acqua minerale “Naturae”.

A fare gli onori di casa il sindaco di Castrocielo che ha ringraziato la Nestlé che per aver scelto un luogo speciale come Capo d’Acqua. “Un modo per valorizzare tutti i posti dove l’acqua sorge - ha affermato Materiale - La cultura del rispetto dell’acqua si inserisce in quel percorso di tutela del paesaggio e delle bellezza naturali di cui i nostri paesi sono ricchi. Crescere con questa cultura è la strada giusta”. 

Presente anche il sindaco di Aquino, Libero Mazzaroppi, che ha accompagnato i piccoli studenti aquinati. “Ci siamo sempre posti il problema di quale mondo lasciamo alle future generazioni - ha dichiarato - ma mai quali generazioni lasciamo al mondo che verrà: partiamo dall’educazione e dal rispetto per avere un futuro migliore”.

Tre i laboratori per far entrare i bambini nel mondo dell’acqua: 

“Il pianeta blu” - Un mappamondo gonfiabile spiegherà ai bambini la proporzione tra terra e acqua sulla superficie del pianeta; un divertente esperimento condurrà i bambini alla scoperta del ciclo dell’acqua, dall’evaporazione, alla condensazione e alla formazione delle nuvole.

“Un incredibile viaggio” - Giocando con tappetini rotondi, dadi e perline colorate che rappresentano i diversi stati dell’acqua, i bambini saranno guidati a scoprire il ciclo dell’acqua, imparando quanto la vita di ogni singola goccia sia lunga e complessa. Al termine del gioco ad ogni bambino verrà regalato un braccialetto di perline colorate.

“Ogni goccia conta”  - I partecipanti impareranno come l’acqua viene utilizzata nel mondo e quanta acqua consumiamo in base al nostro ruolo e all’interazione con gli altri

Foto: Alberto Ceccon