Recuperare l'artigianalità: grande successo a Roccasecca per "Fashion man", la manifestazione organizzata dall'associazione culturale "Viviamo Roccasecca".

La competenza di Giorgio Giangiulio, blogger di ritorno dalla settimana della moda di Milano; lo stile del pontecorvese Alessio Giacomobono, che ha vestito, con le sue creazioni, Lapo Elkann; la sfilata di abiti maschili dello stesso Giacomobono e femminili, con il contributo di Fraioli Abbigliamento; giovani modelli e modelle del territorio, il tutto ospitato in uno scenario di gusto, con la sala San Tommaso del Comune di Roccasecca trasformata in una vera e propria passerella, con tanto di musica di sottofondo e addobbo floreale.

Questo il mix, molto bene organizzato e sapientemente miscelato, dall'associazione culturale "Viviamo Roccasecca" per l'evento dal titolo “Fashion Man”, l'importanza del Made in Italy. È proprio la moda, la sartorialità, il gusto dello stile italiano, è stato al centro della serata, analizzato attraverso la voce e l'esperienza sul campo di giovani protagonisti di questo settore che rappresenta uno dei punti di forza dell'economia italiana e mostrato attraverso la sfilata e l'interessante convegno.

Un aspetto su tutti è emerso, quello dell'importanza del recupero dell'artigianalità, di quel nobile mestiere di sarto e di calzolaio che è stato e sempre sarà alla base della creatività italiana.
A questo appuntamento innovativo per il territorio, frizzante e coinvolgente, il pubblico ha risposto con una massiccia presenza, con diversi rappresentanti della locale amministrazione, dal sindaco Giovanni Giorgio, agli assessori Luca Parisi e Giuseppe Marsella, al presidente del consiglio comunale Laura Scappaticci.

"La nostra associazione cresce sempre di più - hanno spiegato i ragazzi di "Viviamo Roccasecca"- siamo veramente soddisfatti di questo evento perché la gente intervenuta è rimasta soddisfatta, sottolineando la novità dell'iniziativa. Una manifestazione su uno dei cardini dell'economia italiana come la moda, vista con gli occhi dei ragazzi. Già stiamo lavorando al prossimo appuntamento, per il quale già abbiamo scelto il tema: l'educazione alimentare".