I retroscena
19.05.2020 - 08:32
Dal primo giugno Stefano Lorusso sarà operativo al Ministero della Salute come capo della Segreteria Tecnica. Farà parte della squadra che dovrà ridisegnare la sanità italiana del dopo Covid.
Nei giorni scorsi il ministro Roberto Speranza ha firmato l'atto di nomina di Gianni Rezza come nuovo direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute.
Rezza ha preso il posto di D'Amario. Ora tocca a Stefano Lorusso. Il provvedimento del ministro Speranza (conterraneo e amico di Lorusso) è atteso nei prossimi giorni. Lorusso non ha ancora firmato nulla, ma la strada è tracciata. Il dado è tratto.
Nei giorni scorsi Stefano Lorusso aveva incontrato a Roma l'assessore regionale alla sanità Alessio D'Amato. Anticipandogli la decisione che è intenzionato a prendere. Resta il nodo della "successione".
È atteso per domani il ritorno alla Asl di Frosinone del direttore sanitario, dottoressa Patrizia Magrini.
Anche lei, come Lorusso, ha superato il Coronavirus.
C'è poi il direttore amministrativo, dottoressa Pierpaola D'Alessandro. Entrambe sono state scelte da Lorusso nelle rispettive funzioni. Essendo la Magrini la più anziana delle due, toccherà a lei esercitare il ruolo di facente funzioni da direttore generale quando Lorusso lascerà la guida della Asl. Ma questo è lo scenario transitorio.
Per quello definitivo occorrerà la nomina di un commissario straordinario, visto che per il ruolo di direttore generale bisognerà riaprire il bando.
Secondo alcune indiscrezioni la D'Alessandro sarebbe in pole. Ma la scelta finale sarà di D'Amato.
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