Dal 25 agosto al 4 settembre 2016 si svolgerà la 23esima edizione del Festival del Teatro medievale e rinascimentale proposto dal Comune di Anagni (assessorato alla cultura) con la direzione artistica di Giacomo Zito.

Molto ricco il programma della rassegna che vedrà la partecipazione di importanti e popolari artisti come Alessandro Benvenuto, David Riondino, Alessandro Haber, Ennio Fantaschini, Pippo Franco e molti altri.

L'inaugurazione della prestigiosa rassegna è prevista alle ore 21 di giovedì 25 agosto in piazza Innocenzo III con “La storia de le meraviglie del mondo”, una giullarata tra i viaggi di Marco Polo  con Marina De Juli e il gruppo musicale Cantoantico.

Questi gli altri spettacoli proposti, tutti con inizio alle 21:

  • Venerdì 26 agosto in piazza Innocenzo III “L'Avaro” di Molière con Alessandro Benvenuti
  • Sabato 27 agosto in piazza Innocenzo III “Un inferno” (Viaggio intorno all'Inferno di Dante Alighieri) con la Compagnia Azzurra Teatro
  • Domenica 28 agosto “Bocca baciata non perde ventura” di Giovanni Boccaccio con David Riondino
  • Martedì 30 agosto al Palazzo Bonifacio VIII (prima recita alle ore 19, la seconda alle 21) “Lucrezia Borgia. Parto per tre matrimoni” con Barbara Bovoli e Fanny Cadeo
  • Mercoledì 31 agosto in piazza Innocenzo III “Maria Stuarda” di Friedrich Schiller (associazione culturale Seven Cults)
  • Giovedì 1 settembre alla Badia della Gloria “La notte delle donne sapienti” di Monica Fiorentini e Velia Viti
  • Venerdì 2 settembre alle Absidi della Cattedrale “Coriolano” di William Shakespeare (associazione culturale Drakkar)
  • Sabato 3 settembre in piazza Innocenzo III “Brancaleone” con Pippo Franco diretto da Giacomo Zito
  • Domenica 4 settembre in piazza Innocenzo III “La tentazione del potere” - dialoghi immaginari tra Celestino V e Bonifacio VIII con Alessandro Haber ed Ennio Fantaschini

Nell'ambito del Festival, inoltre, due appuntamenti sono previsti nella Sala della Ragione il 31 agosto e il 2 settembre alle ore 18, rispettivamente “Concerto d'arte” di Elio Crifò e “Tracce di antiche dottrine nel cantico di Francesco d'Assisi”  a cura di Alfredo Stirati.

Un Festival, dunque, aderente alla storia della città e che valorizza i luoghi più belli di Anagni: “Il nostro impegno per questo Festival – dichiarano il sindaco Fausto Bassetta e l'assessore alla cultura Simona Pampanelli – è al massimo per rilanciarlo e farne un prezioso strumento culturale di richiamo turistico per la nostra città”.