Oggi pomeriggio alle 15 si sono svolti i funerali di Genesio Rapetti, 76 anni, papà del vice-questore aggiunto Cristina Rapetti, capo di gabinetto e portavoce della Questura di Frosinone. Alla cerimonia funebre non ha mancato di portare il suo personale saluto di cordoglio il questore Filippo Santarelli oltre che tutti i colleghi della dottoressa. La santa messa è stata celebrata presso la chiesa di Madonna della Neve, a Frosinone, dove il feretro, puntuale, è giunto poco prima delle 15.

Il corteo funebre è stato accompagnato da due motociclisti e da auto della polizia. Una volta prelevata la bara dal carro funebre c'è stato il solenne saluto dei poliziotti che, schierati in picchetto d'onore, ha accompagnato l’ingresso della salma e dei familiari all’interno della chiesa. Tutti i partecipanti alla funzione hanno voluto personalmente esprimere le proprie condoglianze alla famiglia e ai parenti più stretti. All’interno dell’edificio religioso anche molti amici di Alatri, nello specificio esponenti della lista civica “Programma Alatri”, città a cui era particolarmente legato Genesio, visto che per circa tredici anni vi ha svolto il ruolo e delicato incarico di capo di gabinetto durante i mandati elettorali del sindaco Patrizio Cittadini (1994-2002) e Giuseppe Morini (2002-2005).

Proprio per questo tanti esponenti politici e dipendenti comunali di Alatri nelle ore precedenti i funerali si sono recati nell’abitazione di Genesio Rapetti, a Colle Cottorino, ai confini tra Alatri e Frosinone, per manifestare vicinanza dinanzi al dolore della scomparsa dell’amico Genesio. La funzione è stata molto semplice come semplice era Genesio anche nella sua quotidianità. Al termine della messa si è avuto l’ultimo saluto dei presenti all’uscita del feretro, e poi il viaggio verso il civico cimitero di Frosinone, dove ora Genesio riposerà in pace. Alla famiglia Rapetti la Redazione di Ciociaria Oggi esprime nuove e sentite condoglianze!