Nella mattinata di domani presso la camera mortuaria dello Spaziani sarà così possibile da parte dei familiari, amici e conoscenti poter rendere omaggio alla salma del trasportatore. Una tragedia che ha sconvolto una intera comunità, ma soprattutto la sua famiglia distrutta e annientata dal dolore per una tragedia così assurda e drammatica. L’uomo era alla guida di un camion di una cooperativa di Alatri specializzata in trasporti e spedizioni logistiche, stava percorrendo la Casilina ed era da solo, quando giunto all'altezza del km 60 dell’arteria in territorio di Anagni, per cause in corso di ulteriore accertamento, ha perso il controllo del mezzo. Tra le cause si ipotizza quella del malore, ma questo lo chiarirà l'esame autoptico tra sessanta giorni quando verrà consegnata la relazione del medico legale.

Il camion è uscito fuori strada e si è andato a schiantare violentemente contro il muro di un edificio disabitato posto ai margini della carreggiata. La cabina di guida è andata letteralmente distrutta e per l’uomo non c’è stato purtroppo nulla da fare. Poco dopo, i sanitari del 118 non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Sul posto anche i vigili del fuoco, che hanno dovuto faticare non poco per estrarre la salma dell’uomo, che è stata poi trasportata presso l’ospedale di Frosinone. Domani alle 15, quindi, nella chiesa di Tecchiena Castello l'intera comunità di Tecchiena, ma anche dei centri limitrofi dove l'uomo era molto conosciuto, si stringerà attorno al feretro ed alla famiglia di Settimio Gizzi. Â