Centotrenta candele per commemorare le centotrenta vittime degli attentati di Parigi.

Adulti, bambini e minori richiedenti asilo: in centinaia a Castrocielo si sono ritrovati in piazza Umberto I per testimoniare la solidarietà alla comunità francese. Alla fiaccolata organizzata dalla Pro loco nessuno è voluto mancare, hanno preso parte  tutte le associazioni locali: la Pro loco giovani, Famiglia di Nazareth, l’Unitasi, la Padella, l’oratorio Santa Lucia, il Borgo accogliente, la Eko Orchestra, il comitato del palio e tanti liberi cittadini.

Un abbraccio simbolico tra i castrocielesi e i 12 "minori non accompagnati richiedenti asilo" - immortalato dalle foto di Rosalia Di Vito della Pro loco - per protestare contro ogni tipo di estremismo. 

“Tutti hanno voluto testimoniare la propria solidarietà  e condannare quel vile gesto compiuto a Parigi - ha commentato il presidente della Pro loco Gianni Fantaccione - è stato molto bello vedere in prima linea i nostri ragazzi e i giovani che hanno lasciato il proprio Paese per fuggire dalla guerra".

"Un segnale di integrazione forte - ha affermato il sindaco Filippo Materiale - che va oltre ogni tipo di ignoranza, culturale e religiosa”.

(Ampio servizio nell'edizione del 17 novembre)