La sanità provinciale cade a pezzi. I servizi mancano, vengono erogati a singhiozzo o soppressi del tutto. Una situazione che colpisce tutta la Ciociaria e per la quale tarda a vedersi la luce in fondo al tunnel. Ora la Asl, dopo il "licenziamento" dell'ex direttore generale Isabella Mastrobuono, è stata commissariata. E' arrivato il dottor Luigi Macchitella e la speranza è che possa risistemare qualcosa, anche se le linee guida che dovrà rispettare restano le stesse.


A subire le peggiori conseguenze del crollo del nostro sistema sanitario è stata in specie l'area nord che ha prima perso l'ospedale di Anagni e ora sta progressivamente perdendo anche quello di Alatri dove sono rimasti pochi reparti e pochi servizi. E allora, al fine di andare incontro alla popolazione e ai suoi bisogni sanitari, specie in un periodo in cui la crisi impedisce a moltissimi di poter ricorrere a cure e strutture private, ci si attrezza da sol.

E' quanto sta accadendo da questa mattina nella popolosa frazione di Tecchiena di Alatri. Qui, grazie al lavoro volontario di alcuni medici, di fronte alla Chiesa della Madonnina è stato attrezzato un laboratorio da campo con attrezzature modernissime messe a disposizione dagli stessi medici nel quale da stamattina si stanno eseguendo gratuitamente esami molto specifici e delicati come l'eco tiroide. Un vero screening gratuito che finora ha permesso di eseguire ben 100 esami. "Possiamo accettarne altri 50 circa - ci ha dichiarato poco il dottor Roberto Sarra, anima del Comitato di difesa del "San Benedetto" di Alatri e tra i promotori dell'iniziativa odierna. Se potete - è il suo appello - raggiungeteci di fronte alla chiesa della madonnina".