Posti esauriti per partecipare ma anche per assistere alle avvincenti sfide, con un vero e proprio boom di vendite per bevande e panini. Amaseno si riscopre campanilista e così tutti a tifare per i propri paladini. Una frenesia ed un entusiasmo contagioso hanno permeato persone di tutte le età che a migliaia hanno affollato le vie cittadine dal primo pomeriggio fino a notte inoltrata. Da giovedì a domenica. E il paese è rinato. Un vero successo, quindi, per la seconda edizione organizzata dall’associazione giovanile “Ma se Masè”, presieduta da un’attivissima Giulia Mastrogiacomo, soddisfatta del successo. «Il primo impatto è stato senza dubbio quello visivo: avere davanti agli occhi centinaia di persone che, vestite di blu, verde, arancio e giallo, coloravano la piazza di Amaseno è stata un'emozione fortissima - dice la presidentessa del sodalizio - Significa che anche in quindici, con poca esperienza e mezzi limitati, ma con tanta volontà, si può creare qualcosa di unico. Sono fiera dei ragazzi della mia associazione, della tenacia e del modo in cui hanno collaborato alla riuscita del Palio. Non è facile il ruolo dello staff e mettere da parte il proprio colore. Significativa anche l'unione che si è creata all'interno dei gruppi di ogni rione e la possibilità che ciascuno ha avuto di conoscere e confrontarsi con i compaesani. Tutti uniti in un unico obiettivo: la vittoria. Ma tutti pronti a infischiarsene del proprio colore e a divertirsi assieme. Certamente si può migliorare e spero che il Palio diventi una tradizione di Amaseno».
Quanto al torneo, La Torricella rimane il rione da battere. Dopo essersi aggiudicato il trofeo dello scorso anno, è infatti tornata a vincere anche l’edizione 2015. Non è stato facile, fino all’ultimo c’è stata grande incertezza, le squadre quest’anno erano tutte forti, ma alla fine l’ha spuntata e la sua tifoseria lo ha fatto subito pesare. Almeno a giudicare dagli sfottò che da domenica sera, dopo la premiazione in piazza XI Febbraio, non si sono più fermati, continuando anche sui social network.
Cominciata giovedì con la sfilata inaugurale dei rioni ed il torneo di calcetto, la kermesse è proseguita fino a domenica con tante sfide avvincenti, molte tradizionali: Tira ca ve', Acchiappa la Gaglina, Sega Segola; Tiro co' la fionna; Gli Maccaruni, La Carriola, Spaccapiccaro, Quizzone; Barozze, Tressette, Corsa cu' gliu Cuncono, Zampa Leggi. E anche ieri sera piazza XI Febbraio è tornata riempirsi per l’incontro dei quattro rioni che si sono ritrovati insieme per fare baldoria.