Frosinone è piena di esempi del primo caso. Ma non mancano, fortunatamente, neanche modelli virtuosi. Come i lavori che regaleranno ai frusinati la nuova piazza Risorgimento. Iniziati a marzo scorso sono andati avanti senza sosta perfino nel mese di agosto. E oggi sono a buon punto.
Intorno alla fontana è stata realizzata la nuova pavimentazione in sampietrini e sono stati costruiti ampi marciapiedi sia sul lato che ospita la Guardia di finanza sia di fronte.
Il progetto in fase di concretizzazione darà un volto completamente diverso all’intero quartiere. Nell’area verranno piantati alberi e verranno ricavati spazi verdi. Verranno poi eliminati i posti auto, rimpiazzati da panchine. I parcheggi che si perderanno saranno però recuperati: il costruttore, infatti, la ditta Athena di Roma, si è impegnato a cedere, a titolo gratuito, al Comune 33 soste coperte in via Polveriera, che si andranno ad aggiungere alle altre 23 scoperte sempre sulla stessa strada.
Qualche novità potrebbe esserci sul fronte della viabilità.
Il Comune sta valutando alcune soluzioni di concerto con la Gdf. Tutto dipenderà, infatti, dalle esigenze e della richieste che avanzerà il corpo delle Fiamme Gialle.
Due le ipotesi al vaglio dell’Amministrazione Ottaviani: mantenere il senso unico, con la possibilità per i soli mezzi della Guardia di finanza di procedere anche in senso inverso, nel tratto compreso tra via Poveriera e lo slargo, oppure istituire il doppio senso. In questo caso la seconda carreggiata verrebbe realizzata proprio sul lato della caserma. Da mesi, il Comune ha avviato dei contatti con le forze di polizia. Tutto dipenderà, come detto, dalla volontà o meno di mantenere quanto più possibile lontano il traffico dalla struttura.
L’importo dei lavori per la realizzazione della nuova piazza è di circa 567 mila 127,68 euro.