Terminate le due meravigliose giornate, la Città di Alatri, come sempre ha mostrato il suo volto migliore. <Un grazie alle migliaia di visitatori che ci hanno onorato della loro presenza - è quanto hanno dichiarato il sindaco ingegner Giuseppe Morini e il consigliere delegato alla Cultura Carlo Fantini. Un grazie a tutte le associazioni che hanno collaborato, agli artisti e artigiani, ai cittadini che hanno compreso l'importante opportunità. Un grazie ai giovani "Cicerone": bravissimi!, Un grazie alle forze dell'ordine, ai nostri ragazzi e ragazze della Polizia locale, ai volontari della Protezione civile. E infine un grazie ai volontari della Delegazione del Fai di Frosinone, all'architetto Luigi Spaziani, per il grande lavoro svolto, ma soprattutto pere avere scelto Alatri>.

Due bellissime giornate con tanta gente che ha ammirato le bellezze di Alatri, e nono solo quelle conosciute e tra le quali spicca l'Acropoli con le sue possenti mura, e la concattedrale di San Paolo al cui interno vi è la presenza dell'Ostia Incarnata e il simulacro della Beata Maria Raffaella Cimatti, oltre all'imponente statua del patrono San Sisto tanto caro agli alatrensi e ai fedeli di tutta la Diocesi di Anagni-Alatri, al o il Cristo nel labirinto nel suggestivo Chiostro di San Francesco. Apprezzate le chiese di Santa Maria Maggiore e quella di Santo Stefano. Ma un discorso a parte merita sicuramente la Chiesa di San Silvestro e la chiesetta di San Michele Arcangelo, e delle piazzette che circondano tutti i monumenti della vecchia Alatri. Un discorso a parte merita il Museo civico ricco di testimonianze del passato: dalle antefisse in Potnia theron alla tegola piana del Tempietto etrusco-italico, dai frammenti di intonaco (pittura parietale di primo stile), ad altri reperti rinvenuti all'Acropoli o in altri siti della città. Alatri con scorci incantevoli che forse neanche gli alatrensi conoscono, o che hanno dimenticato, magari più per pigrizia. Due giornate meravigliose a cui non hanno voluto mancare sua eccellenza il Prefetto della Provincia di Frosinone dottor Ignazio Portelli e il delegato regionale del Fai Giuseppe Morganti. Gradita la presenza nella mattinata di sabato di due motociclisti della Polizia stradale di Frosinone.