Il monologo di Sabina Guzzanti "Come ne venimmo fori" apre la stagione teatrale al Vittorio Veneto. Il pubblico delle grandi occasioni, presenti il sindaco, giunta con la platea "sold out". Portato in scena uno spettacolo ambientato nel futuro nel quale la Guzzanti tiene un discorso importantissimo e racconta il periodo che va dal 1990 al 2041. La Guzzanti, in "tenuta" futuristica si muove a proprio agio nell'interpretazione di una galleria di personaggi a noi contemporanei, portando sul palco l'attualità politica, storica economica e sociale, la televisione, i leader, le nostre convinzioni, l'uso dei social. Ne nasce un monologo satirico che coinvolge il pubblico divertendo ma anche portando alla riflessione importante. Prossimo appuntamento con Sabrina Impacciatore e Valter Malosti in "Venere in pelliccia".