Un successo la prima edizione di "Bollicine in Veroli". L'evento ha visto la partecipazione di un numeroso pubblico che ha degustato oltre sessanta tra i più ricercati spumanti italiani. I validissimi professionisti della Fondazione Italiana Sommelier hanno guidato i presenti in un percorso del buon bere rigorosamente "made in Italy". La manifestazione, organizzata dalla Pro loco di Veroli e dalla Fondazione Italiana Sommelier Lazio Sud, con il patrocinio del Comune di Veroli e della Provincia, è stata davvero originale e ha caratterizzato una serata all'insegna delle emozioni uniche nell'incanto del bellissimo borgo verolano.

«Sono felicissima di aver contribuito a dare vita a una serata piacevole ed elegante in compagnia della bellezza del centro storico di Veroli – ha sottolineato Romina Riolli, presidente della Fis Lazio Sud – Gusto, stile, ricercatezza e cultura, questi sono stati gli ingredienti dai quali noi della Fondazione Italiana Sommelier abbiamo preso spunto per dare vita ad un evento a dir poco unico in una location d'eccezione. Il nostro intento, da sempre, è quello di unire la cultura del vino a quella dell'arte che rende unico il nostro territorio. A Veroli abbiamo pensato dunque di rendere omaggio al settore della spumantistica italiana».

Veroli non si è fatta trovare impreparata al grande evento.

«Ringrazio tutti i ragazzi ed amici – ha commentato il presidente della Pro loco, Gianluca Scaccia – che si sono prodigati nell'organizzare e realizzare la manifestazione e rendere accogliente il nostro centro storico. Un'esperienza per noi davvero entusiasmante e che abbiamo cercato di portare avanti con umiltà mettendoci a disposizione della Fondazione Italiana Sommelier e del Comune di Veroli».

Quattro le isole naturali dove sono stati allestiti i banchi di assaggio. In ogni area sono state predisposte delle oasi con le aziende vitivinicole presiedute dai sommelier. Accanto ai banchi d'assaggio degli spumanti anche un'offerta food gourmet. Il tutto con un sottofondo musicale di qualità.

«Mi complimento di nuovo con la Pro loco e la Fondazione Italiana Sommelier – ha detto il sindaco di Veroli, Simone Cretaro – per l'interessante cartellone messo a disposizione dei visitatori. L'originalità dell'evento è stata una scelta vincente: una proposta culturale ampia con la quale sono stati valorizzati l'enologia e l'arte. L'Amministrazione sarà impegnata nel prossimo futuro a trovare ancora soluzioni per implementare la conoscenza del centro storico al fine di favorire l'incontro tra domanda ed offerta turistica, importante volano anche per l'economia locale».

"Bollicine in Veroli" chiude con un bel brindisi dando a tutti un arrivederci al prossimo anno.