Ora sì che non avrebbe timore di fare domande perfino allo specchio più famoso di tutti i tempi, quello della matrigna di Biancaneve. O, per tornare ai nostri giorni, sarebbe ben felice di guardarsi in quello de "Il brutto anatroccolo" e mostrare con quanta determinazione è diventata il cigno che ha sempre sognato di essere. Mary Segneri, ex gieffina con 127 chili di goffaggine e comicità, dopo averne persi ben 62 ha voluto di più. Ha superato la paura dell'anestesia («io che nella vita ho fatto a malapena le analisi del sangue» ha detto ieri a "Pomeriggio Cinque", mentre era ancora sul lettino della sala post-operatoria) e per San Valentino non ha voluto rose, figuriamoci cioccolatini: si è regalata una pancia piatta e, già che c'era, anche un bel seno («il mio era svuotato e calatino!»). Per non farsi mancare nulla, si è sottoposta anche a un piccolo intervento di liposcultura per eliminare alcuni accumuli di grasso intorno alla vita. Una scelta coraggiosa,quella di Mary, che più di qualcuno ha anche criticato nei salotti talk della tv. Ma che lei, ancora provata dalle cattiverie e dalle prese in giro dei suoi compagni di classe, ha preso con convinzione, andando anche contro il volere del papà, per affermare una femminilità che, sebbene interiore, ha bisogno di un biglietto da visita quantomeno credibile. Così, dopo tutti gli sforzi e i sacrifici per mettere a frutto i consigli del dottor Ottavio Nisini, dietologo di Frosinone, che le ha insegnato non solo un regime alimentare corretto ma un vero e proprio stile di vita salutare, l'ex gieffina ha voluto donarsi anche una nuova fisicità. Con la perdita di tanti chili, infatti, la pelle della pancia e dei fianchi era rimasta molto cadente: «Mi vergognavo - ha raccontato Mary a Barbara D'Urso nella puntata di ieri - a mettermi in costume e a incontrare i miei amici. Adesso spero di piacermi anche se per una come me, che è stata obesa e derisa per tanti anni, liberarsi dai complessi potrebbe non essere facile».
La sua storia, la sua forza di volontà e la sua determinazione nel raggiungere l'obiettivo di sentirsi bene nel suo corpo, sono stati al centro di molti dibattiti, anche in contrapposizione con la famosa dieta Lemme. Poi l'incontro con il professor Pietro Lorenzetti, specialista in chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica, che ieri era accanto alla sua paziente in collegamento con Canale 5.
«Su Mary - ha spiegato - abbiamo eseguito un lifting circonferenziale per ridurre la pelle della pancia in eccesso, una mastoplastica additiva per riempire il seno e in alcuni punti una liposcultura per eliminare piccoli accumuli di grasso». Tre ore in sala operatoria e il Gabibbo - così l'apostrofavano i compagni di classe - ha lasciato il posto a una bella ragazza, non perfetta ma felice sul serio.
«Da bambina facevo finta di esserlo: in realtà soffrivo tantissimo». Scherza anche Mary, che promette di andare presto in tv dalla D'Urso: «Certo - si rivolge sorridendo alla conduttrice - quando ci abbracceremo, tra me e te ci sarà tanta roba!». E lo dice mentre sbircia sotto il lenzuolo, ringraziando l'equipe di Lorenzetti per un San Valentino che le resterà indelebile come un tatuaggio. Sotto pelle.