Sale la "febbre da Oscar": il 26 febbraio al Dolby Theatre di Los Angeles si terrà l'89sima edizione della kermesse cinematografica più attesa e seguita. Intanto, a tenere banco sono le nomination. Successo clamoroso per "La La Land" di Damien Chazelle: il musical interpretato da Ryan Gosling e Emma Stone ha ottenuto ben quattordici candidature. Eguagliato dunque il record di "Eva contro Eva" e "Titanic". Entrambi i protagonisti sono in lizza per la statuetta nelle rispettive categorie, ma la pellicola di Chazelle potrebbe portare a casa anche il premio come miglior film, miglior colonna sonora, miglior sceneggiatura originale e miglior montaggio.

A cercare di contendere lo scettro a "La La Land", troviamo due film che hanno ricevuto otto nomination: si tratta di "Arrival", capolavoro a metà tra fantascienza e filosofia, e "La Battaglia di Hacksaw Ridge". Quest'ultimo ha visto il ritorno dietro la macchina da presa di Mel Gibson (candidato alla miglior regia). Attenzione alla splendida interpretazione di Andrew Garfield, che potrebbe insidiare il già citato Gosling come miglior attore.

Per quanto riguarda la categoria "miglior attrice protagonista", tutto fa presagire una sfida a due tra Meryl Streep e Natalie Portman. La prima, con il toccante dramma "Florence", raggiunge la ventesima candidatura: un record assoluto nella storia degli Oscar (senza dimenticare che la sessantasettenne ne ha già vinti tre nel corso della sua carriera). La Portman invece veste i panni di Jacqueline Kennedy nel biopic "Jackie", opera di rara intensità che narra la vita dell'ex First Lady dopo l'assassinio del marito.

Merita una menzione anche Viggo Mortensen, possibile outsider tra gli attori protagonisti grazie all'originalissimo "Captain Fantastic", pellicola a metà tra commedia e dramma, forse troppo sottovalutato al momento delle nomination. Per Jeff Bridges, invece, si tratta dell'ottava candidatura: in "Hell or High Water" è un determinato sceriffo sulle tracce di una coppia di rapinatori.

Sarà interessante anche vedere come se la caverà l'ottimo "Manchester by the sea": ben sei nomination per il film diretto da Kenneth Lonergan, magistralmente interpretato da Casey Affleck, fratello del più celebre Ben. Sarà dura strappare qualche statuetta agli altri "colossi", ma tentar non nuoce...

Chiudiamo con l'orgoglio italiano: a rappresentare lo Stivale in questa 89sima edizione degli Oscar Gianfranco Rosi e il suo "Fuocoammare", documentario che narra la tragedia dei migranti vista dagli occhi di un bambino di Lampedusa. La pellicola ha già trionfato al festival di Berlino, dove le è stato conferito il prestigioso Orso d'Oro: chissà che non possa ripetersi anche in terra americana?