Tanta risonanza ha avuto la notizia che la città che diede i natali al Dottore Angelico, San Tommaso D'Aquino, all'illustre flautista Severino Gazzelloni, e al campione di atletica leggera Franco Fava figura tra le dieci finaliste per l'assegnazione della Capitale Italiana della cultura per l'anno 2025. La cosa certamente all'attenzione della stampa locale e territoriale non è sfuggita a quella nazionale della Rai che domani mattina sarà presente a Roccasecca con una troupe della trasmissione mattutina di Rai 3, "Buongiorno Regione" in onda poco dopo le sette.
Nella prima parte del collegamento, nella sede municipale di Palazzo Boncompagni e nella seconda in piazza, in via Roma, la giornalista inviata Stefania Cappa raccoglierà le impressioni degli amministratori, di altri addetti ai lavori e degli stessi cittadini sulla grande opportunità che potrebbe avere Roccasecca quale Capitale della cultura per il 2025, avendo presentato un dettagliato progetto sulle sue tradizioni storico-culturali che è già stato valutato positivamente dal ministero dei beni Culturali, che nella prima selezione ha inserito la cittadina della provincia di Frosinone tra le dieci finaliste all'importante candidatura. Lo stesso progetto verrà raccontato da una delegazione del Comune il prossimo 21 marzo, giorno della festa di San Benedetto, presso il dicastero dei Beni Culturali.
Sarà questo l'ultimo atto del percorso dopodiché gli uffici preposti dello stesso Ministero decideranno su quale sarà la Capitale della cultura per il 2025. Immensa soddisfazione è stata espressa dall'assessore alla cultura di Roccasecca, Valentina Chianta, che ha parlato di una grande opportunità per cambiare le sorti di un territorio, non solo quello roccaseccano ma anche ad ampio raggio nel circondario. «Il progetto Roccasecca Capitale Italiana della Cultura 2025 – ha dichiarato Chianta – è sostenuto da trentadue Comuni inclusi Priverno e Maenza della provincia di Latina, da 29 associazioni culturali dell'intero territorio e diverse Università con in testa quella di Cassino e del Lazio Meridionale». Insomma una grande opportunità che ha anche richiamato l'attenzione della Rai presente giovedì mattina alle sette a Roccasecca nell'ambito della trasmissione "Buongiorno Regione".