La consegna di un'onorificenza si è trasformata in una simpatica festa. Per volere dello stesso destinatario del riconoscimento, Gregory Tesolin Aulensi, che ha aperto non solo agli amministratori ma anche alle associazioni del territorio con cui collabora e a tantissimi amici la sua "Casa Gregorio" per lo svolgimento della cerimonia. L'amministrazione Ambrosi ha così consegnato al titolare di "Casa Gregorio", americano di origini castresi, una targa ricordo per il prezioso contributo dato allo sviluppo del turismo del borgo. Con la seguente motivazione: "Un esempio di accoglienza nel borgo per aver realizzato un modello di ospitalità apprezzato nel mondo esportandone bellezze, usi, costumi e tradizioni".
Un progetto nato nel 2009, con l'investimento in una casa del borgo di Castro, divenuta location di un esperimento di successo: attrarre turisti americani alla scoperta delle tradizioni italiane partendo da lezioni di cucina. Presto "Casa Gregorio" nell'immaginario d'oltreoceano diventa una "Fantasy Island", per i racconti di una vacanza italiana unica, tra bellezze e tradizioni, generando flussi continui di visitatori. Un esempio che ha dato impulso alla diffusione di quella cultura dell'accoglienza che è alla base del decollo turistico.
E' divenuto il collante per l'azione sinergica di associazioni, istituzioni e cittadini, che hanno fatto di Castro dei Volsci, nel frattempo entrato a far arte dei "Borghi più belli d'Italia", un autentico attrattore. Grande entusiasmo per la consegna della targa, avvenuta per mano del sindaco Leonrado Ambrosi, presente insieme all'assessore al turismo Roberto Peronti, promotore dell'iniziativa, e a Luca Marzella, delegato alla cultura.