La compagnia teatrale "Argil" compie oggi venti anni. «Era il 12 settembre del 2002, quando un gruppo di ragazzi e ragazze reduci dalla prima edizione del laboratorio teatrale organizzato dall'Amministrazione comunale, decise di cimentarsi in questa bella avventura - ricorda la presidentessa Barbara Pellegrini - Impegnata su una forma d'arte per troppo tempo ritenuta poco popolare, l'associazione "Argil" nel corso degli anni ha saputo accattivarsi le simpatie del pubblico, e oggi rappresenta un punto fisso negli appuntamenti culturali cepranesi e della provincia di Frosinone».

In questi anni, la compagnia ha portato in scena alcuni tra i maggiori autori teatrali italiani e stranieri, partendo dalle opere di Eduardo e Peppino De Filippo, proseguendo poi con il teatro dell'assurdo di Alfred Jarry. Ha poi omaggiato il sommo Bardo della letteratura inglese William Shakespeare e il nostro Carlo Goldoni, in occasione del trecentesimo anniversario della sua nascita. Non ha trascurato il teatro dialettale, con la messa in scena di opere riadattate al dialetto ciociaro e modificate con l'inserimento di personaggi caratteristici della piazza cepranese.

«Da qualche anno la compagnia si è orientata su opere moderne di taglio brillante oltre ai classici spettacoli - conclude la presidente Pellegrini - Inoltre, ha collaborato con il Comune di Ceprano per l'organizzazione dell'evento che ricorda la scoperta dell'ominide Argil, in occasione del venticinquenneale. Ora, siamo pronti a dare il nostro contributo alla rievocazione storica annuale dell'incontro tra Papa Innocenzo IV e Manfredi di Svevia, avvenuto a Ceprano il 12 ottobre 1254».