Il prossimo Festival di Sanremo 2022 parla anche ferentinese. Una ditta di Ferentino, la Giro 1 srls, sta realizzando l'allestimento scenico all'interno del prestigioso Teatro Ariston che ospiterà la settantaduesima edizione del festival della canzone italiana previsto dal primo al cinque febbraio. L'azienda di Vincenzo De Carolis è partita in sordina ed è cresciuta negli ultimi anni; organizzazione e professionalità non le fanno difetto. L'azienda ha la sua sede in via San Rocco Montecchie e oggi conta una ventina di dipendenti tra operai e amministrativi.
Effettua lavori di una certa levatura, soprattutto in ferro, ed ha maturato grande esperienza nel settore.
Circa tre anni fa la svolta.

Grande soddisfazione per il titolare della Giro 1, Vincenzo De Carolis, che si dice fiero di essere stato contattato per questa straordinaria opera. «Fare la scenografia del Festival di Sanremo, per chi fa il nostro lavoro – hanno spiegato i più stretti collaboratori di De Carolis - è il massimo che si può raggiungere a livello di lavori televisivi ed è soprattutto di grande prestigio. La scenografia di Sanremo è estremamente impegnativa e costituita da infinite strutture. La nostra azienda è nel settore da oltre quindici anni, ma negli ultimi anni siamo cresciuti molto, prendendo commesse importanti con la Rai, Cinecittà e altre case di produzione, televisive e cinematografiche.

Fare scenografia non è un lavoro qualsiasi. In questo settore non ci si può avventurare. È un mondo interessante e creativo. Siamo partiti tre anni fa con il primo lavoro Rai, per Sanremo Giovani 2019, poi per la Corrida 2020, Tg Milano, La canzone segreta, David di Donatello, Citofonando a Rai2, Una parola di troppo e oggi Sanremo 2022, oltre a tante altre realizzazioni televisive e cinematografiche negli ultimi anni».
Per il responsabile e per tutta l'azienda di Ferentino è sicuramente un onore e un traguardo importante l'approdo a Sanremo. Vincenzo De Carolis tra l'altro è uno dei cittadini illustri di Ferentino, facendo parte della folta pattuglia degli "incollatori" del patrono Sant'Ambrogio martire, appartiene alla confraternita di San Rocco.