re anni fa la vita di Francesca Fioretti ha subito l'arresto più drammatico. La morte del suo compagno e padre di sua figlia, Davide Astori, l'ha travolta e adesso pare abbia trovato la forza per andare avanti con un nuovo amore. In esclusiva sul settimanale Chi, l'attrice è stata sorpresa in giro con il nuovo compagno, il calciatore dell'Inter Aleksandar Kolarov. Il difensore serbo in campo appare burbero e concentrato, tanto da essere soprannominato come "L'uomo che non ride mai". Ma insieme a Francesca si mostra protettivo e molto affettuoso.

La donna è riuscita a ritrovare una propria serenità e stabilità in amore. A tre anni dalla scomparsa del capitano della Fiorentina, Davide Astori, il suo cuore ha deciso di aprirsi a una nuova opportunità. Non un calciatore qualsiasi, ma Kolarov: un tipo schivo che nella sua infanzia - sottolinea gossipetv.com - ha dovuto vivere anche l'esperienza della guerra.
Il difensore è entrato nella squadra milanese solo questa stagione, lo scorso campionato vestita la maglia della Roma. Classe 1985, di Belgrado, è coetaneo della Fioretti e pare che la scelta di trasferirsi nella città meneghina non sia dipesa solo dalla sua professione. Non è certo da quanto i due stiano insieme, ma sembrano particolarmente affiatati.

La coppia è legata anche da due profonde ferite che li hanno portati a essere gli adulti di oggi. Francesca Fioretti dopo la morte di Astori si è chiusa nel suo silenzio, si è dedicata alla figlia Vittoria, che a breve compirà 5 anni, e insieme hanno viaggiato molto per il mondo. Dall'altra parte, Kolarov a soli 6 anni, agli inizi degli anni '90, ha dovuto fare i conti con il contesto sociale e politico di Belgrado dove ai bambini non era concesso giocare a pallone, ma l'unica via per evitare di rimanere ucciso dalle bombe della guerra era quella di restare in casa.

I due si sono rispecchiati e insieme hanno trovato il modo per consolare le proprie ferite e mettere a freno i dispiaceri. Nessuno potrà cancellare il dolore della perdita di Davide Astori per l'attrice, ma è stato necessario riscoprire la bellezza dei sentimenti, in previsione del futuro e per la piccola Vittoria.