Non solo una importante stagione teatrale tradizionale che, come anticipato in esclusiva da Ciociaria Oggi, avrà in cartellone nomi di artisti di prestigio come Laura Morante, Carlo Buccirosso, Riccardo Rossi, Alessandro Haber e molti altri. Il teatro comunale "Nestor" si appresta a vivere cinque mesi molto intensi con personaggi di respiro nazionale e internazionale che calcheranno il palco frusinate in spettacoli che promettono il tutto esaurito.

Ad aprire le danze è il 23 novembre Paolo Ruffini alle 21 con il "Paolo Ruffini Show". Un happening comico coinvolgente. Si parte dal pubblico, dall'umore che c'è in piazza e in platea, e si sviluppa un varietà dalla comicità esilarante, che lascia però spazio anche a momenti di riflessione. Si parla di relazioni, ripercorrendo le dinamiche delle generazioni anni '90,quelle che non avevano gli smartphone ma usavano le cabine telefoniche a gettoni, quando non si era ancora "social", ma forse si era molto più "sociali". Ci si domanda se quella felicità era dovuta all'essere ragazzini,o se semplicemente si era più felici e basta . In questo spettacolo l'attore, regista e conduttore tv riesce addirittura a sfondare la terza dimensione, quando lascia il palco per andare tra il pubblico, oppure lo porta sul palcoscenico, creando una mescolanza di entusiasmo e partecipazione, in cui i limiti vengono  superati,  gli spazi si annullano e persino il tempo viene stravolto, riportando tutti alla leggerezza di quando si è ragazzini.

Il giorno successivo, sempre alle 21, a salire sul palco sono Lillo e Greg in "Gagmen". Un nuovo sfavillante "varietà" che ripropone ulteriori cavalli di battaglia della famosa coppia comica, ma questa volta tratti non soltanto dal loro repertorio teatrale ma anche da quello televisivo e radiofonico come "Che, l'hai visto?"(rubrica cult del famigerato programma radiofonico 610 condotto dai due) o "Greg Anatomy" (parodia della serialità tv Nip&Tack tratto dal programma televisivo The show must go off al tempo condotto da Serena Dandini) e ancora "Normal Man"… Lillo e Greg nei panni di due super eroi particolari! Una miscela esplosiva ed esilarante che finalmente porta in teatro radio e tv per una sintesi perfetta, arguta, sottile, colta e scoppiettante come solo Lillo e Greg sanno fare.

Il 9 dicembre (alle 21) appuntamento con lo show musicale di Massimo Ranieri "Sogno e son desto. 400 volte". Dopo, infatti, 400 straordinarie repliche in tutta Italia, lo spettacolo di Massimo Ranieri, ideato e scritto con Gualtiero Peirce, si rinnova e si conferma. Resta immutata la formula vincente, con Ranieri interprete dei suoi grandi successi musicali, ma sempre attore e narratore. In questa nuova versione senza perdere di vista il gusto irrinunciabile della tradizione umoristica napoletana e dei colpi di teatro, naturalmente non mancheranno le sorprese. Ma stavolta, soprattutto, Ranieri sarà se stesso ancora di più. In scena ci sarà un Massimo al 100%, che offrirà al suo pubblico tutto il meglio del suo repertorio più amato e più prestigioso.

Per gli amanti del grande balletto classico appuntamento imperdibile il 20 dicembre alle 21. Sul palco frusinate "Russian Stars & Moscow State Classical Ballet" porteranno in scena il "Lago dei cigni", due ore di pura emozione.

Il 26 gennaio, alle 21, sarà la volta della comicità travolgente di Maurizio Battista in "Scegli una carta". Il titolo fa un po' il verso alle scelte della vita dove si giocano tante carte, alcune giuste altre meno. Scegliere una carta vuol dire prendere delle decisioni e non è mai una scelta facile per nessuno. Sul palco da una scatola di Chemin de Fer Maurizio Battista tirerà fuori di volta in volta una carta e in ognuna di esse ci sarà un argomento che darà il via ad un suo monologo. Anche tutta la scenografia e la grafica dello spettacolo avrà come tema le carte francesi.

Parlando di mazzi di carte non può mancare il più grande mago e manipolatore di tutti i tempi: Silvan che si esibirà sia con giochi di prestigio con le carte, ma anche con due grandi illusioni.

Il 22 febbraio (alle 21) spazio a Giuseppe Giacobazzi in un dialogo, interiore ed esilarante, di 25 anni di convivenza a volte forzata. Venticinque anni fatti di avventure ed aneddoti, situazioni ed equivoci, gioie e malinconie, sempre spettatori e protagonisti di un'epoca che viaggia a velocità sempre maggiore. Dove in un lampo si è passati dalla bottega sotto casa alle "app" per acquisti, dal ragù sulla stufa ai robot da cucina programmabili con lo smartphone; il tutto vissuto dall'uomo Andrea e raccontato dal comico Giacobazzi. Come in uno specchio, o meglio come in un ritratto (l'omaggio a Dorian Gray è più che voluto), dove questa volta ad invecchiare è l'uomo e non il ritratto.

Un mese dopo, il 22 marzo, è Teresa Mannino con "Sento la Terra girare" ad essere protagonista. Uno show scritto da lei stessa insieme a Giovanni Donini caratterizzato dalla sua comicità graffiante, leggera, intelligente e sottile. Le sue storie dalla Sicilia attraversano tutta l'Italia per accendere un sorriso, far riflettere, scatenare una risata. Il suo percorso artistico si snoda tra esperienze comiche di palcoscenico e piccolo schermo, radio e cinema, per approdare infine ad un mondo fatto di storie, emozioni e testimonianze.

A chiudere questa serie di spettacoli sono, il 29 marzo, alle 21.30, Tullio Solenghi e Massimo Lopez. I due tornano insieme sul palco dopo 15 anni come due vecchi amici che si ritrovano, in uno show di cui sono interpreti ed autori, coadiuvati dalla Jazz Company del maestro Gabriele Comeglio. Ne scaturisce una scoppiettante carrellata di voci, imitazioni, scketch, performance musicali, improvvisazioni ed interazioni col pubblico. In quasi due ore di spettacolo, Tullio e Massimo, da "vecchie volpi del palcoscenico", si offrono alla platea con l'empatia spassosa ed emozionale del loro inconfondibile "marchio di fabbrica".