Un salto indietro nel tempo. Ma con uno sguardo al presente e soprattutto al futuro. Oggi e domani si rinnova, a Picinisco, nel cuore della Valle di Comino, l'appuntamento con "Pastorizia in festival".
L'evento, voluto dall'amministrazione comunale, con il prezioso supporto di tutte le associazioni locali e dei cittadini, promuove le tradizioni e la cultura di un paese la cui massima espressione gastronomica è il Pecorino Dop di Picinisco.

«Proprio quest'anno, il 26 marzo scorso – ricorda il sindaco Marco Scappaticci – si è avuta la storica prima produzione di forme di Pecorino con la lavorazione certificata Dop. Anche quest'anno sono tantissimi gli appuntamenti che sono stati organizzati per far conoscere ai visitatori la nostra storia e la nostra cultura, attraverso eventi gastronomici, naturalistici, musicali e folcloristici. Saranno due giorni di straordinaria intensità emotiva che, come ogni anno, avvicineranno sempre più numerosi ospiti al nostro paese, in cui l'ospitalità è nel Dna dei suoi abitanti e dei suoi operatori».

Ricchissimo il programma.
Si parte con la suggestiva escursione "sui passi del pastore", per conoscere i sentieri della transumanza gustando l'antica colazione e il pranzo tipico. A Prati di Mezzo l'antropologo Damiano Tullio guiderà un laboratorio di pratiche esistenziali in natura e tecniche per i ragazzi. Con "I pastorelli all'opera", grazie agli esperti Michele Grassi e Loreto Pacitti, i bambini si cimenteranno nella produzione del formaggio.
In piazza San Rocco musica al ritmo di zampogne, mentre, nel Parco Montano, Emanuele De Vittoris miscelerà straordinariamente la storia dei moschettieri di Dumas con i formaggi locali, facendo conoscere storie del territorio e la formaggella di bufala, il burrel, la marzolina ed il conciato. In piazza Capocci e lungo il viale del castello la tradizionale mostra mercato dei formaggi e dell'artigianato; ospite d'onore, quest'anno, il famoso "Pecorino sardo di Osilo" (Sassari), con i suoi produttori guidati dal sindaco Giovanni Ligios. E ancora, concerti in ogni vicolo con degustazione di piatti e prodotti tipici agropastorali, vini delle cantine della Valle di Comino e birra artigianale prodotta in provincia di Frosinone.
Una curiosità: fino al 14 agosto, in tutti i bar di Picinisco sarà possibile gustare la "colazione del pastore" (pane integrale, ricotta e marmellata di pizzutella) oppure "happy-cheese" (marzolina, pecorino, miele e/o marmellata e vino locale).

La manifestazione gode del patrocinio istituzionale di Regione Lazio, Parco Nazionale Abruzzo Lazio e Molise, Camera di commercio e Provincia. Main sponsor la Banca Popolare del Cassinate e l'azienda italo-scozzese Tony Macaroni. Informazioni su pastoriziainfestival.it e facebook.com/pastoriziainfestival.