Emozioni, lacrime, devozione e tanta, tanta fede per quel soldato a cavallo che per i ferentinati, e non solo, rappresenta un Santo a cuiaffidare preghiere, dolori, speranze. E come ogni anno il 1°maggio è un'occasione, per molti originari della città gigliata, per tornare a Ferentino e rivivere con profonda fede e autentica commozione questa festa imponente, come fosse la prima volta: la vera festa di tutta una città, una grande comunità che si stringe attorno al suo santo protettore, Sant'Ambrogio. L'amministrazione comunale, in collaborazione con l'asso ciazione pro loco, ha deliberato il programma dei festeggiamenti 2018:previste manifestazioniculturali, musicali, artistiche e folkloristiche. Tra i momenti clou il concerto di Loredana Bertè, proprio il 1° maggio. Intanto oggi, 25aprile, festa della Liberazione, alle 19 commemorazione delle vittime civili della seconda guerra mondiale nella cappella nel criptoportico dell'Acropoli. Lunedì 30 aprile, alle 11 esposizione della Statua di Sant'Ambrogio, opera in argento del 1641. Alle19.30 la processione con la sacra Reliquia, con l'usanza dei lampadini e delle "pantàsume" ad illuminare il percorso nel centro storico. Martedì 1° maggio, la fiera mercato e alle 11, la tradizionale processione con la statua del patrono con la grande macchina, opera dello scultore romano Filippo Cianfarani (1729-1754) portata aspalla da oltre150 incollatori, suddivisi nelle antiche Confraternite. Alle 21.30, in piazza Matteotti, l'atteso concerto del 1° maggio, protagonista Loredana Bertè, anteprima del tour 2018 "Amiche Si!". A chiudere i festeggiamenti, il tradizionale spettacolo pirotecnico, la sera del 2 maggio in piazza Duomo. «La nostra città conserva i suoi riti radicati e solidissimi sono le parole del sindaco Antonio Pompeo La festa patronale a Ferentino è un evento straordinario che richiama migliaia di persone. La città si prepara a festeggiare il suo santo martirecon ladovuta considerazione delle antiche tradizioni, ormai codificate in ossequio al Patrono. Oltre ai riti religiosi, sono previsti spazi e iniziative culturali, mostre di giovani e sorprendenti artisti nel Palazzo Martino Filetico e presso la Pro loco, sport con la gara di Campionato regionale Allievi, parco giostre a Collepero, possibilità di svago con musica dal vivo, grazie a ditte e negozianti del centro.
Abbiamo previsto – dal pomeriggio del 30 aprile e 1° maggio – un servizio navette, dai parcheggi in periferia per raggiungere ilcentro, secondoorari e percorsi prestabiliti allo scopo dai vigili urbani». Il presidente della Pro loco, Luigi Sonni, ricorda la figura del centurione. «Ferentino venera come suo protettore Ambrogio, centurione romano.Si narrache durante la persecuzione cristiana, sotto Diocleziano, Ambrogio cadde martire, decapitato all'Ara Monticchio, fuori Porta Sanguinaria, il 16 agosto del 303-304. I sui resti, rinvenuti nella chiesa di S. Agata, durante il pontificato di Pasquale I (817-824), furono trasferiti nella chiesa di S. Maria Maggiore, e successivamente collocati sotto l'altare centrale della Cattedrale, conservati in un'urna di cristallo del XVII secolo. Il dies natalis, secondo il Martirologio romano, ricade il 16 agosto, mentre dal 1639 in relazione al ritrovamento dell'urna del Santo, è stata codificata la grande festa del 1° Maggio. I momenti più significativi sono le processioni, quella serale del 30 aprile con la sacra Reliquia, ancora più spettacolare per i riti delle pantàsume, e quella imponente e coinvolgente del 1° maggio,quando la statua di Sant'Ambrogio attraverserà le strade cittadine».