Lo contraddistingue l'eleganza al galoppo, l'armonia con le sue leonesse e la dolcezza quando bacia l'amico leone; cambia abito ad ogni numero: dal nero intarsiato di fili d'argento quando si esibisce con gli amati cavalli al blu cobalto quando entra con l'elefante. È Stefano Orfei, erede della famosa Moira, la quale a fine spettacolo viene ricordata e salutata da ogni artista con una colorata bandiera raffigurante la sua immagine. Stefano, aperto al dialogo, ci permette di entrare un po' nell'affascinante vita circense raccontandoci che per lui è iniziata all'età di 14 anni, è stato dapprima assistente del papà Walter Nones con cavalli, leoni, tigri, elefanti tiene a puntualizzare che i suoi animali di cui è innamorato a cui dedica una cura dediziosa per gran parte della giornata nascono in cattività e sono parte integrante della famiglia. Stefano Orfei ha conquistato Stefano, erede di Moira, si esibisce con cavalli, tigri e il bacio al leone trofei con il maggior numero di animali ammaestrati al Festival del Circo di Monte Carlo ed ha vinto il Clown d'Argento con cavalli, animali esotici e tigri. È stato anche trapezista ed acrobata al tappeto elastico per molti anni, sta ora insegnando la sua arte al figlio di 9 anni che sa già destreggiarsi bene con gli amici cavalli ed elefanti e promette inoltre nel campo della giocoleria. Felice di essere tornato in Ciociaria, questa volta ad ospitare la loro carovana è stata Ceccano. Afferma che hanno ottenuto un grande successo di pubblico, tanto da prorogare la permanenza ai campi sportivi di Passo del Cardinale fino al 25 marzo.