Pasticciamo. È questo il nome del corso presentato ieri mattina all'interno della pasticceria Dolcemascolo in via dei Salci e che ha visto protagonisti i ragazzi e le ragazze dell'agenzia provinciale Frosinone Formazione. Hanno preso parte all'evento "operatore della trasformazione agroalimentare, panificatore e pasticceria" anche il presidente della Provincia Antonio Pompeo, il consigliere Massimiliano Mignanelli, il presidente del collegio di liquidazione Giuseppe Poggiaroni, la direttrice del centro dell'agenzia provinciale Frosinone Formazione Annarita Mautini e i rappresentanti della Scuola del Gusto. L'operatore della trasformazione agroalimentare indirizzo panificazione e pasticceria interviene, a livello esecutivo, nel processo lavorativo di produzione e trasformazione alimentare del pane e dei dolci con autonomia e responsabilità limitate a ciò che prevedono le procedure e le metodiche della sua operatività. La qualificazione nell'applicazione/utilizzo di metodologie di base,di strumenti e di informazioni gli consentono di svolgere attività relative alla trasformazione alimentare all'interno del processo di produzione artigianale del pane e dei dolci, con competenze nello svolgimento delle operazioni fondamentali del ciclo di trasformazione, conservazione, confezionamento e stoccaggio dei prodotti panari e dolciari.
Gli interventi
«Sono particolarmente felice di inaugurare questo corso – ha dichiarato il presidente della Provincia Antonio Pompeo – è il segnale evidente che sull'Agenzia di Formazione abbiamo cambiato passo. Stiamo chiudendo i conti con il passato, tutelando il personale e i ragazzi con le loro famiglie e stiamo aprendo una pagina nuova anche sull'offerta formativa. Ai ragazzi auguro di affrontare quest'esperienza con entusiasmo. Ringrazio il collegio dei liquidatori che sta gestendo questa fase transitoria molto bene, ringrazio il personale e colgo l'occasione per rivolgere i miei complimenti alla Scuola del Gusto e a Dolcemascolo anche per il prestigioso riconoscimento che hanno ottenuto dal Gambero Rosso. L'apertura al territorio e alle collaborazioni con altre istituzioni è il futuro dell'agenzia di Formazione». Sulla stessa lunghezza d'onda il consigliere provinciale Massimiliano Mignanelli. «Quando ci siamo insediati abbiamo indicato tra le priorità proprio quella di affrontare la questione dell'agenzia di Formazione. Lo abbiamo fatto con serietà e oggi possiamo rivendicare diversi risultati: dal cambio di marcia rispetto alle criticità del passato, al nuovo modo di pensare i corsi, più adatti alla società di oggi».