Presentato oggi alla quinta edizione della Maker Faire di Roma, il più grande evento europeo sulla tecnologia, il progetto Flybs della Industrie Costruzioni Aeronautiche e Navali, un innovativo sistema di salvataggio in ambiente marino completamente automatizzato, che a breve andrà in campagna di crowdfunding. A portare avanti l'idea, oltre l'ImprendiLab dell'Università di Cassino e del Lazio Meridionale per la formazione, supportati dall'ufficio di comunicazione del Rettore, la piattaforma Sociallendingitalia.net con la sua fondatrice Ida Meglio, che hanno fornito tutto l'appoggio, gli strumenti e le competenze necessari per portare avanti la campagna di raccolta fondi dal web. Sociallending non è un portale di raccolta e gestione dei prestiti, ma si configura come una piattaforma di crowdfunding con un meccanismo di marketplace dove le idee vengono presentate ai navigatori di internet i quali possono, in separata sede, offrire sostegno finanziario. La piattaforma effettua una prima scrematura delle idee in collaborazione appunto con l'ImprendiLab Unicas.
Il relatore, responsabile della start-up, Matteo Minotti inizia la sua presentazione condividendo un sentimento: «Siamo orgogliosi di far parte degli italiani che non sono andati all'estero per realizzare il proprio progetto».
Flybs è stato ideato per imbarcazioni di medie e grandi dimensioni ed è in grado di soddisfare le esigenze di sicurezza di tutte le persone che operano in mare ad un costo contenuto e con totale autonomia dall'intervento umano. Si tratta infatti di un primo soccorso immediato, anche in condizioni atmosferiche avverse, attivabile automaticamente dall'individuo in difficoltà tramite un braccialetto. Il software di controllo è stato studiato in collaborazione con l'Università di Bologna nell'ambito del progetto europeo SHERPA, grazie all'applicazione di questa tecnologia, il velivolo è in grado di raggiungere rapidamente il punto in cui si trova la persona in difficoltà e sganciare con una precisione di 2 cm (i droni commerciali arrivano a 2,5 metri) un salvagente autogonfiabile, inviando contemporaneamente un segnale di soccorso alla Capitaneria di porto più vicina.
Spesso la finanza tradizionale non è disposta ad offrire i capitali necessari a realizzare un'idea, anche quando innovativa e che potrebbe fare la differenza tra la vita e la morte come in questo caso. Per tale motivo, per finanziare il loro ambizioso progetto, affidandosi a Sociallending, i ragazzi di Imprese Costruzioni Aereonautiche e Navali hanno optato per una campagna di equity crowdfunding che a brevissimo sarà on line e che è stata presentata in una vetrina importantissima come quella della Maker Faire di Roma.