Questa settimana il "Teatro tra le porte" raddoppia. A causa del rinvio dell'appuntamento del 26 luglio per la pioggia, questa sera andrà in scena "Lettere d'oppio". ma anche lo spettacolo previsto per domani, "Un ladro in casa". Così a piazza "Luigi Valchera" proseguirà la rassegna teatrale, che ormai da luglio rappresenta un momento imprescindibile dell'estate frusinate.

Alle 21.15 prenderà vita l'opera scritta da Antonio Pisu e diretta da Federico Tolardo. Il giovane autore interpreterà anche il ruolo del maggiordomo Thomas, mentre Tiziana Foschi (nota per essere stata un membro della "Premiata ditta") vestirà i panni di Dorothy Wellington. La storia si sviluppa sulle speranze dei due protagonisti, ma anche sulle loro debolezze. In particolare ci sarà un evento drammatico che innescherà un susseguirsi di bugie e sentimenti. La storia è ambientata nella Londra della seconda metà dell'Ottocento. Ogni giorno la signora attende con impazienza le lettere di suo marito, coinvolto al fronte nella Guerra dell'oppio tra Regno Unito e Cina. Missive che le vengono lette dal fedele maggiordomo Thomas. Si verifica, però, un evento drammatico: la morte del signor Wellington. A questo punto, il giovane cameriere è combattutto sul da farsi: confessare l'accaduto, perdendo l'impiego, o dire la verità e dare questo grande dispiacere alla signora? La scelta ricade sulla prima opzione, confidando nella poca scaltrezza di Dorothy. Ma l'ingenuità della donna si rivelerà inferiore a quella che crede Thomas.

Mercoledì sera

Piazza Valchera domani vedrà la messa in scena di "Un ladro in casa", pièce interpretata da Bebo Storti, Stefano Masciarelli e Fabrizio Coniglio che narrerà, con ironia, le storie vissute da semplici famiglie italiane, a cui è stato negato un sogno. Il titolo si riferisce alle truffe subìte dalle famiglie protagoniste. Queste, dopo aver risparmiato per una vita, si ritrovano private dei loro averi a causa di raggiri. Una storia dura, ma che mostra uno dei volti più significativi del periodo storico contemporaneo, in un'Italia dove le sicurezze sembrano essere sempre meno. Gli autori e interpreti hanno voluto lanciare un messaggio di denuncia ma anche di solidarietà, per dimostrare che la situazione vissuta è comune a molti nuclei familiari.

Due appuntamenti, insomma, che meritano la giusta attenzione e che lasceranno spazio alla riflessione di ogni partecipante. Per ora, il ciclo di spettacoli sta registrando un successo indiscusso. A ogni appuntamento si è registrato il "sold out", non quantificabile ovviamente per via della gratuità dell'ingresso. Presenti molto spesso non solo adulti, ma anche giovani e bambini alle diverse rappresentazioni. La rassegna è sponsorizzata dalla Banca popolare del Frusinate.