Grande successo di pubblico e critica, ieri sera, per il comico Maurizio Battista, ospite della Rassegna Cassino Arte 2017. Ancora una volta il Teatro Romano è stato gremito di persone, accorse, questa volta, da ogni dove, per passare due ore in compagnia dell'artista che non si è, di certo, risparmiato intrattenendosi con il suo pubblico, dopo lo spettacolo, più di un'ora. Senza dimenticare nessuno. Divertente anche il siparietto con il sindaco del comune di Cassino, Carlo Maria D'Alessandro che attendeva sul palco per porgere un omaggio da parte della città a Maurizio Battista, intimandogli scherzosamente di fare selfie soltanto con i cassinati. Ne è nata una gag di quaranta minuti con il comico romano che prima della tanto agognata foto chiedeva ai suoi fan la provenienza.

Sono state due ore di spettacolo di allegria e spensieratezza. Nei suoi spettacoli, infatti, Battista ama parlare della quotidianità, della gente comune, dei problemi di tutti i giorni. Ed è proprio questo che piace alle persone, la sua appartenenza "alla strada".

"A me – ha raccontato al pubblico del Teatro Romano – piace parlare della vita, che poi è più complicato: della gente che lavora, insomma, delle cose buone, ma anche di quelle brutte".

"Quella di ieri è stata davvero una bellissima serata - ha detto il sindaco di Cassino Carlo Maria D'Alessandro - La città ha risposto al nostro invito nel migliore dei modi, con grande entusiasmo e una partecipazione straordinaria. Vedere le gradinate del nostro Teatro Romano gremite è stato molto emozionante. Maurizio Battista è riuscito a coinvolgere e a divertire tutti e a trascinarmi in un siparietto davvero simpatico".

"Voglio ringraziare le tantissime persone che hanno partecipato allo spettacolo di ieri sera - ha dichiarato l'assessore alla Cultura Nora Noury - L'atmosfera di grande entusiasmo che si respirava, ancora più dei grandi numeri, ci confermano che la nostra città sa essere un polo di attrazione per tutto il territorio. E stasera CassinoArte2017 continua con il concerto di Roberto Vecchioni. Vi aspetto alle 21 al Teatro Romano".