Sala piena alla biblioteca comunale di Alatri sabato scorso per la presentazione del primo romanzo di Lorenzo Latini "Come Dennis Bergkamp o l'amore ai tempi del giornalismo sportivo precario", moderata da un amico d'infanzia dell'autore, Francesco Boezi. La storia, in parte autobiografica, racconta la vita di Lorenzo, ma in realtà parla di tante persone che quotidianamente vivono la stessa realtà e quindi coinvolge ed emoziona.

Il romanzo si compone di tre filoni principali, tutti e tre emozionalmente pesanti: quello giornalistico (sottopagato, tragicomico, stressante), quello calcistico (con la passione per la Roma) e quello sentimentale.

«Mi piace definire questo libro "un'autoseduta di psicoanalisi", - esordisce l'autore - so che non suona benissimo, ma la questione è affrontata in tono assolutamente ironico. All'inizio doveva essere un racconto, poi è diventato un racconto lungo, poi un romanzo. - Continua Lorenzo - Quando scrivo in genere è così, i personaggi vengono fuori da soli, la storia comincia a trascinarti e a comandare. Per quanto riguarda la Roma, bè quella c'è sempre, e ci sarà per sempre. È come l'amore. Il rock'n roll? Che vita sarebbe senza!»

Durante la presentazione, si è parlato di calcio, di musica, di Alatri, di amore e di passioni e l'ora abbondante in compagnia dell'autore è volata via in un attimo, tra aneddoti e risate. Forte l'emozione in sala quando l'attore teatrale Alessandro Cola ha letto alcuni brani del libro.

Il romanzo è acquistabile tramite il sito internet della casa editrice Augh! Edizioni, al seguente link: http://www.aughedizioni.it/frecce/come-dennis-bergkamp/